- Questo topic ha 27 risposte, 18 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 7 mesi fa da
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Quote:Decibel –Quote:Ötzi – E quant’è!?
Otzi non puoi capire….
Cmq, complimenti per la “sfacchinata”.
Costo totale in benzina?
P.S. perchè non ti sei fermato una notte a copenaghen?
Costo del viaggio (3000 km) = 240 Euro(17,5 km/l) + autostrada italiana 42 Euro + pedaggio ponte danese 18 Euro.
Totale = 300 Euro tondi tondi
Per essere un Berlino – Amburgo – Copenhagen – Roma è molto competitivo rispetto all’aereo, no? :ok: Ed è piuttosto un jet privato!
Perché non ho dormito a Copenhagen?
1. Perché non era un viaggio di piacere
Era sì uno sfizio, ma più un test per capire che distanza posso percorrere all’occorrenza. Ho diversi viaggi di lavoro in vista e mi piacerebbe farmeli in moto.2. Mia moglie – che, capirete, meno di un mese prima mi pregava a 14000 km di distanza di tornare a casa perché mia figlia continuava a chiedere del papà – non sapeva nulla e non volevo rischiare troppo. Sapeva che ero a Berlino e che da lì sarei passato da Amburgo per poi scendere dal Brennero anziché dal Tarvisio (lei è trentina, perciò era contenta che passassi da Trento, come idea)
Proprio mentre ero davanti alla sirenetta, a mezzanotte, mi chiama al telefono. C’è un ventaccio, mi chiede dove sono, le dico dalle parti di Hannover, tranquilla tesoro, sto cercando un alberghetto e dormo qui. “Mi raccomando, vai a nanna presto. Io dormo” mi fa.
Di notte, davanti a una sirenetta mezza ignuda dove non dovresti essere, i 2200 km di distanza che il gps ti conferma di dover ancora fare ti fanno passare la voglia di fermarti in albergo. Rinunciando a entrare in Svezia che era ormai a un tiro di schioppo, meglio accorciare le distanze e andare a dormire proprio ad Hannover, va’. E lì ho dormito, arrivandoci alle otto di mattina :up: Certo, alle nove di mattina bisogna comunque essere giù dal letto, come direbbe mia nonna. Non si può mica fare i pelandroni per colpa di una notte brava.
Insomma, per farla “breve”, con una notte in viaggio ho recuperato quel migliaio di km rubacchiato alla famiglia e mi sono fatto un’idea migliore su certe tappe di avvicinamento che intendo fare nei miei prossimi viaggi.
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Quote:Pablito – mi hanno sempre detto che sono pazzo ma…. “m’ariconsolo”!!!!! THEOOOOOOOO, com’é che taci?????? Hai finalmente trovato pane per i tuoi denti
P.S. Però…. anche tu hai un difetto ( E GROSSO) BEVI RED BULL
Sì (preferisco Burn) ma solo perché mi ricorda la Siberia.
Preferisco quello al caffè perché so quanta caffeina sto bevendo.
E’ tutta questione di… “dose”
Comunque, per rendere un po’ più romantica ‘sta storia di guidare tutta la notte… ho imparato 14 anni fa, quando mi facevo una o due volte a settimana Roma-Milano in macchina per andare a trovare la mia ragazza di allora. E ho fatto quella vita per due anni.
Eh, bei tempi! Altro che Burn!
Ora mi devo arrangiare con la sirenetta!
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Be’, io so che ci vogliono 16 giorni per Vladivostok (non di meno, forse un paio in più). Due giorni per passare l’oceano fino ad Anchorage, Alaska, poi da lì è una sciocchezza di 5 giorni per prendere volo a Montreal per Manchester o Parigi.
Era quello che avevo programmato di fare (anche se in 45 giorni e scendendo fino al Messico almeno), se mia moglie non mi avesse mandato a Novosibirsk un messaggero (mio fratello) a dirmi che non ce la faceva con la piccola.
Questa è la vera storia del mio viaggio…
Ho fatto buon viso a cattivo gioco, ho trovato un compromesso proseguendo di altri 6000 km e nel frattempo trovando soluzione per tornare senza moto: dovevo per forza uscire dalla Russia perché ero entrato con import temporaneo anziché dichiarando di vendere. Mongolia mi piaceva tantissimo, ho optato per quella.
Alla fine sono molto contento, ovviamente prima o poi il giro del mondo lo farò, magari proprio con mia figlia.
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