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Sono stato in Corsica con il mio fedele Jimny, devo spostare il mio caravan.
Ma la mia attenzione era assolutamente rivolta ai moltissimi motociclisti.
Tutti vestiti uguali, tutti sulle stesse moto, tutti un poco alieni in quel bellisimo contesto naturale.
Pochi i “diversi” ma a mio vedere più umani.
La maggioranza solo su moto over 1100, tutti con super tute tecnologiche, stivali, mega caschi super integrali, come se non volessero avere alcun contatto con la bellissima natura.
A luglio partirò per la Grecia, mi vestirò certamente ancora meno del solito, cercherò di sentire l’aria, di assaporare il sole e il vento.
lascio gli scafandri agli astronauti.
Un lampeggio irrazionale ma felice.
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Posted By Theo on 14 Jun 2014 08:28 AM
Comprendo comprendo… Ma effettivamente l’asfalto consuma e pure tanto… Certo, poi si va in bicicletta giù per i sentieri praticamente in mutande e questo fa pensare che forse tutto questo scafandro motociclistico non fà altro che togliere piacere e sensazioni.
Se è per questo quando mi sono frantumato in bici avevo casco integrale, pettorina da cross completa e ginocchiere… eppure è stato il mio incidente più grave e ne porto ancora i ricordi (ormai mi sono affezionato al titanio dentro il braccio :p ).
Quando ci si mette la sfiga non c’è molto da fare… ma almeno cerchiamo di non darle una mano
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Ognuno ovviamente è libero di vestirsi e proteggersi come meglio crede.
La mia non vuole essere una critica ad un certo modo di essere motociclista.
Mi ha semplicemente colpito vedere decine di uomini tutti vestiti uguali, stesso materiale, stessi stivali, stessi caschi, stesse moto (più grosse non si può).
Gli ho visti poi sfilare sotto un sole cocente tutti in fila, per stradine non certo da 300 km all’ora, come cavalieri medioevali spiazzati da una realtà molto più naturale e semplice.
Personalmente non vado in moto con le infradito, uso guanti leggeri, un casco jet di qualità, un giubbotto leggero ma con le protezioni, pantaloni di cotone con tasconi, scarpe tipo treaking estivo, con una buona suola.
Penso che la velocità sia da evitare, che le cadute sia meglio prevenirle e che un po di fatalismo non guasti.
Ma confermo che sono convinto che vi sia una componente esibizionistica quando si va in riviera vestiti come per affrontare un raid in Patagonia.
Ho solo esternato una mia sensazione, un cordiale lampeggio
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Scritto da Ribolson il 14 giu 2014 13:51
Ognuno ovviamente è libero di vestirsi e proteggersi come meglio crede.
La mia non vuole essere una critica ad un certo modo di essere motociclista.
Mi ha semplicemente colpito vedere decine di uomini tutti vestiti uguali, stesso materiale, stessi stivali, stessi caschi, stesse moto (più grosse non si può).
Gli ho visti poi sfilare sotto un sole cocente tutti in fila, per stradine non certo da 300 km all’ora, come cavalieri medioevali spiazzati da una realtà molto più naturale e semplice.
Personalmente non vado in moto con le infradito, uso guanti leggeri, un casco jet di qualità, un giubbotto leggero ma con le protezioni, pantaloni di cotone con tasconi, scarpe tipo treaking estivo, con una buona suola.
Penso che la velocità sia da evitare, che le cadute sia meglio prevenirle e che un po di fatalismo non guasti.
Ma confermo che sono convinto che vi sia una componente esibizionistica quando si va in riviera vestiti come per affrontare un raid in Patagonia.
Ho solo esternato una mia sensazione, un cordiale lampeggio
Le sensazioni vanno esternate altrimenti come ci si confrontaComunque al giorno d’oggi abbiamo, fortunatamente, una vasta scelta di capi di abbigliamento protettivi e nel contempo adatti a qualsiasi stagione..dal caldo torrido al freddo glaciale. Tutto sta nella scelta del singolo. L’importante è che ci si senta a proprio agio.Per citare il tuo esempio della riviera: nel 2010 me ne andavo tranquillo tranquillo al mare a trovare i miei genitori (circa 80km da casa mia). Ero vestito con tennis, jeans, maglietta, giacca traforata con protezioni e casco integrale. Una macchina mi ha tagliato la strada e, guarda caso, mi sono fatto male proprio ai piedi e alle gambe. Ora quando vado al mare a Ravenna sono vestito con la Rally della bmw: ottimo completo fresco traforato e alla moda (scherzi a parte …mi piace guardare anche a quello). Ognuno ha la propria filosofia: se posso mi proteggo dalla testa ai piedi, se non posso (vedi tragitto casa-lavoro, o girettino alla sera in centro città) tennis jeans traforato protetto e jet.
Poi come dici tu, la fatalità non la previeni mai ..ma va bene così
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Secondo me è questa tua idea che ci sia una componente esibizionistica se si usa l’abbigliamento tecnico che è sbagliata. Non puoi pensare che chi si veste di tutto punto e muore di caldo lo fa per esibizionismo.
Anzi, di solito è chi va in maniche corte con tatuaggio a vista, con casco che lascia visibile la faccia e via dicendo che è esibizionista. -
Scritto da zivas il 14 giu 2014 15:08
Secondo me è questa tua idea che ci sia una componente esibizionistica se si usa l’abbigliamento tecnico che è sbagliata. Non puoi pensare che chi si veste di tutto punto e muore di caldo lo fa per esibizionismo.
Anzi, di solito è chi va in maniche corte con tatuaggio a vista, con casco che lascia visibile la faccia e via dicendo che è esibizionista.
Non contesto l’abbigliamento tecnico, dipende a mio giudizio da dove e da come.
La parola esibizionismo può non essere perfetta per rendere l’idea ma girando per luoghi più remoti e meno “IN” ho visto motociclisti col jet, con abbigliamento casual o tecnico datato, su R80, TDM, Transalp o Strom.e quasi mai BMWisti Adventuristi Ktmmezzati Multistradisti supertecnici e super dotati di birre e sigari.
Vado in moto dal 1970, ne ho viste di cotte e di crude, sono anche morti in incidenti amici che correvano, ho imparato alcune cose: ad essere prudente, a non correre quasi mai, a pensare a tutto, se ho caldo mi adeguo, se ho freddo mi copro.
Ma certamente sono convinto che il bello della moto sia il vento sul viso, mediato da una visiera o da un cupolino.
Sono convinto che in moto si debba sempre essere protetti, casco (anche dove non è obbligatorio) pantaloni lunghi, guanti, scarpe solide.
Ma sono altrettanto convinto che un eccesso di senso di protezione sia ingannevole e controproducente, la miglior difesa è la paura (rimedio antico e naturale).
La moto è pericolosa, senza se e senza ma, con questo concetto ci si deve convivere senza necessariamente chiuderci in un bozzolo supertecnologico Kevlarizzato che ci isola dal mondo.
Se quando scendi in apnea a trenta metri pensi a quello che fai in maniera emotiva dovresti usare un sommergibile.
Non parliamo del free clambing, del parapendio, del paracadutismo.
La tribù degli Harleysti è cosa a parte, penso tu ti riferisca a loro.
Ma di super moto con meno di 6000 km portate da un luogo di villeggiatura ad un altro con dotazioni degne della Dakar ne vedo molte, forse troppe, in quel caso le super dotazioni a cosa servono se non per farsi notare e scambiare per quello che non si è?
Un lampeggio
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Per me Ribolson in fondo in fondo ha un po’ ragione…. È innegabile che ci sia una una bella fetta di esibizionisti che sembrano usciti dal catalogo della moto in giro con tre borse in alluminio (inspiegabilmente splendenti) e completi che sembrano appena stirati e diretti all’aperitivo ????
È un po’ italiana questa abitudine ammettiamolo…E se venite alla stella alpina ve lo dimostro. Motociclisti da ogni parte del mondo e la mia dainese di 12anni quasi la più nuova ed alla moda ????
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Scritto da zivas il 14 giu 2014 15:08
Anzi, di solito è chi va in maniche corte con tatuaggio a vista, con casco che lascia visibile la faccia e via dicendo che è esibizionista.
Anche questa non è propriamente giusta…
Semplicemente mi adatto al momento; se fa caldo:
http://i58.tinypic.com/nysay8.jpg
…in un viaggio serio:
http://i59.tinypic.com/j75jeh.jpg
…ma soprattutto non può mancare ‘u pilu caldo o freddo che faccia…
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Scritto da Theo il 14 giu 2014 17:40
Per me Ribolson in fondo in fondo ha un po’ ragione…. È innegabile che ci sia una una bella fetta di esibizionisti che sembrano usciti dal catalogo della moto in giro con tre borse in alluminio (inspiegabilmente splendenti) e completi che sembrano appena stirati e diretti all’aperitivo ????
È un po’ italiana questa abitudine ammettiamolo…
giretto serale con amici l’altra sera…arrivati nel posto dove abbiamo cenato parcheggiato di traverso in modo da occupare 3 posti un gs…lc…nuovo e lucido…nemmeno un moscerino appiccicato…tris di borse in alluminio…e il casco legato esternamente a uno di questi! ora…cosa c’era li dentro nn lo so…forse la tuta visto che il tipo aveva pantaloncini e maglietta!!! ps poteva essere qualsiasi altra moto…ma era un gs…
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Roger, anche io in Montenegro a 48 gradi ho girato in maniche corte, ma non superavo i 50 all’ora.
Ognuno con la sua pelle ci fa quello che vuole ma le protezioni è sempre meglio che ci siano.Se poi il riferimento del discorso è per quelli che vanno al bar vestiti da astronauti, figuriamoci se non sono d’accordo: io la moto se non faccio almeno 200 km non la prendo; per andare al bar uso i piedi, la vespa o lo scooter.
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Scritto da zivas il 16 giu 2014 00:46
…. io la moto se non faccio almeno 200 km non la prendo; per andare al bar uso i piedi, la vespa o lo scooter.
Si fa per ironizzare, è chiaro che se per il caldo viaggio in pantaloncini e maniche corte uso maggiore prudenza.
Cmq se vai al BAR in scooter, non ti vesti di tutto punto….giusto?… e sei scoperto come me che giro in moto quasi “ignudo”…
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Io però non ho mai capito una cosa: perché “avercela” sempre con chi ha un modo diverso di vivere la moto rispetto al proprio o a quello che si considera quello perfetto.
Voglio dire se uno ha voglia di andarsene al bar con le tre valige e far vedere che la moto è tirata a balestra….perchè “accanirsi” contro.
Se uno vuole andare vestito in mutante o in pantaloncini…che c’è di male (sopratutto per le donne).
Se uno vuole andare all’aperitivo con la superata refrigerata che ti fa anche un pompino mentre guidi…che male c’è (magari potrebbe dirmi dove l’ha comprata).
Ognuno ha il suo stile, il suo modo e il suo essere (o non essere) motociclisti…..e forse è meglio così altrimenti saremmo tutti delle belle fotocopie non credete.
Al bar troviamo guarda caso solo gs…può essere, anzi lo confermo anch’io …ne vedo tanti in centro a bologna: ma quando faccio i miei giretti fuori porta o di qualche giorno…la moto che vedo di più di tutti sono sempre gs (sarà la moda ma è pur sempre una moto che va benissimo per i viaggi).Possiamo essere tutti uguali nel vestirci o vivere la moto al contrario di come la vivrebbe un’altro…..ma suvvia…chissenefrega: l’importante è soddisfare la propria passione sia che ci porti davanti allo spritz sia che ci porti in tenda alle pendici del Sommelier.
bacini a tutti
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Magari ognuno la vedesse a modo suo, sarebbe bellissimo. La verità invece è che molti cercano l’omologazione, oppure, cosa esattamente uguale anche se opposta, l’originalità a tutti i costi.
Questo ce lo dimostrano le varie mode che si sono susseguite da sempre, da quando andavano gli Swatch a quando andavano le Timberland e via dicendo.
Io faccio come mi pare, l’ho sempre fatto e sempre lo farò: se una cosa mi piace ed è di moda chissenefrega, se invece non mi piace può essere di moda oppure no, ma non la considero, e soprattutto nel tempo non cambio idea.
Ricordo quando facevo le scuole elementari che le Superga erano scarpe da barboni che costavano pochissimo; poi in un certo periodo andavano di moda e allora tutti a comprarle. A me hanno sempre fatto schifo, sia prima che dopo. Tanto per fare un esempio.
In tutto questo dò ragione a Ribolson.
E’ inevitabile alla fine andare a parlare del solito GS.
Cos’ha? Secondo me è semplice, e anche Theo ha sottolineato la cosa nel topic in cui si parla del GSsino in vendita: è troppo costoso e non vale quello che costa, come del resto tutte le cose che fa BMW.
Poi che sia un’ottima moto è un fatto indiscutibile, come è indiscutibile che molti lo comprano perchè va di moda; io stesso conosco persone che non avendo mai avuto una moto, a 50 anni decidono di comprarsi un GS, non una moto qualunque, senza sapere a cosa gli servirà, cosa offre, cos’ha di più o di meno rispetto alle altre moto, e via dicendo, semplicemente perchè non hanno alcuna esperienza motociclistica.
Sono liberi di fare quello che più gli piace? Certo, ovviamente. Ma questo non toglie che la ricerca dell’omologazione colpisca duro anche e soprattutto queste persone.
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Però proviamo a cambiare punto di vista e guardiamo anche ai Net nello specifico.
Tutte moto di alta cilindrata (vero), tute o abbigliamento super tecnico (vero), casco integrale che isola dall’esterno (vero)… però se uno con la moto ci viaggia sul serio e non la usa per andare al bar cosa dovrebbe usare?
Io ho passato vari step e adesso sto ricominciando da capo… però alla fine cado sempre più o meno negli stessi concetti base: moto di alta cilindrata per avere coppia e spinta anche con moto stracarica, abbigliamento tecnico impermeabile (perché è comodo, protettivo e ti permette di ridurre la roba da portarti dietro) e scuro (perché chiaro diventa un cesso al primo viaggio e non ho voglia di passare il tempo a lustrare la giacca), casco integrale (perché protegge da aria, acqua e asfalto) e chiaro (perché non ho voglia di mettere la testa in un fornetto), ecc.
Devo sentirmi omologato alla massa… mah, frega niente sinceramente dato che quello che indosso e guido deriva da valutazioni personali.
Jet, calzoncini e maglietta per affrontare un viaggio? Se fa caldo piuttosto cambio direzione e giro le ruote verso i monti…
Non ho mai avuto un GS (dato che è spesso chiamato in causa), però tutto sommato è una moto che mi piace e bisogna anche valutare il fatto che è in vetta alle classifiche di vendita da una marea di anni… sarà pur finita in mano a qualche cazzone esibizionista modaiolo fra i tanti però bisogna ammettere che per il moto turista (ed è questi che si spera di incontrare nei Viaggi con la v maiuscola) non è proprio “malaccio”.
Inoltre questo discorso può essere esteso a tutti i campi (iPhone, Mini, abito di marca, ecc.)… servono? Probabilmente se ne può fare tranquillamente a meno, però se te lo puoi permettere e non badi al rapporto qualità prezzo sono spesso oggetti di buon livello. Io non posso permettermi di spendere senza prestare attenzione però non mi turba se altri non hanno questi problemi… e facciamola girare l’economia :p -
Tutto vero Vinc, ma la presa per il culo del marketing è farti pagare una cosa che va di moda più di quello che vale. Un tempo si diceva che i pezzi più venduti dovevano costare di meno perchè su tanti pezzi era più facile spalmare i costi di progettazione, ecc….
Oggi invece avviene l’esatto contrario, a causa dell’avidità delle aziende, e della predisposizione della clientela ad abboccare all’amo.
Sinceramente, se una GS costasse, a parità di allestimento, 1000 euro meno della KTM 1190, forse un pensierino ce lo farei (ma forse, perchè per me rimane sempre nettamente inferiore per molti motivi). Invece costa tanto di più (attenzione: a parità di allestimenti, ho detto!)
E su tutto questo non c’entra il fatto di potersela permettere o no, piuttosto quanto ognuno valuti opportuno spendere tanti soldi per un certo oggetto anzichè un altro.
Il discorso non vale solo per il GS, ma anche per l’iPhone o per qualunque altro oggetto modaiolo. Prima di Android e iOS erano i Nokia che costavano un occhio; guardiamo quanto costano adesso che stanno riprendendo quota dopo essere stati praticamente estinti. Stessa cosa per Blackberry o per Motorola, quest’ultima addirittura quasi completamente scomparsa.
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Visto che si fa sempre il paragone con la GS…
Dopo varie Jap(sempre lo stesso modello) mi son rivolto alla GS (ADV la mia) per tre soli motivi:
-autonomia; volevo una moto che non mi facesse fermare prima dei 500km
-comodità; vista la mia stazza è l’unica che mi calza a pennello ed è molto “caricabile”
-motore; volevo un motore che fosse un trattore da potermi godere il panorama e dimenticarmi il cambio e il boxer è imbattibile per una due cilindri…
Quindi alla fine dei conti 2+2 = GSADV (IMHO).
Per la questione prezzo…porto sempre la mia esperienza.
Ho iniziato ad andare in moto nel 2002 con il primo VstromDL1000…fino alla fine del 2007 ne ho cambiati 3 con 30/40.000km sul groppone e non arrivando mai ai due anni di vita.
Dal 2008 ho una ADV alla soglia dei 100.000km…dunque quando e quanto ho più speso?
Periodo delle Jap o della Tedesca?
In ultima analisi, stiamo parlando di una passione e come tale guardo marginalmente il costo altrimenti non sarebbe più una passione ma un lavoro…per lavoro posso risparmiare il prezzo del mezzo per spostarmi sulla passione no.
Il tutto IMHO naturalmente.
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Per quanto riguarda il vestiario guardo alla comodità e vestibilità.
Se vado in una zona calda uso jeans tecnici….per i piccoli spostamenti i pantaloncini…
Per le zone piovose, dopo varie esperienze, mi rivolgo a giacche e pantaloni traspiranti da barca…non c’è niente di meglio della roba da barca per viaggiare sotto la pioggia e rimanere asciutti.
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Scritto da WHALE il 18 giu 2014 13:14
Per la questione prezzo…porto sempre la mia esperienza.
Ho iniziato ad andare in moto nel 2002 con il primo VstromDL1000…fino alla fine del 2007 ne ho cambiati 3 con 30/40.000km sul groppone e non arrivando mai ai due anni di vita.
Dal 2008 ho una ADV alla soglia dei 100.000km…dunque quando e quanto ho più speso?
Periodo delle Jap o della Tedesca?
Perchè le hai date via così presto? Almeno una mi risulta che dopo che l’hai venduta ha fatto molti km in più e poi è stata venduta ancora.
E’ una scelta tua voler cambiare e spendere oppure tenerti sempre la stessa moto; anche la mia Transalp ha quasi 100.000 km e se mi andava qualcos’altro l’avrei cambiata, ma non sarebbe stato certo colpa sua se avessi speso dei soldi in più per comprare un’altra moto.
Mi pare che questo tuo caso non sia troppo calzante al contenuto dell’argomento.
Hai iniziato nel 2002 e forse all’inizio non avevi azzeccato la moto che faceva per te. Però la cosa strana è che hai perseverato cambiandola due volte con lo stesso modello e vendendole precocemente sempre.
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Scritto da zivas il 18 giu 2014
Perchè le hai date via così presto?
Perché speravo che il mod. successivo fosse migliore come erogazione del motore…sempre disatteso.
Ma non potevo pretendere più di tanto visto che proveniva dal TL1000 della SBK…quindi sempre portato a girare in alto.
L’ultima, quella del Cocco, ho provato con centralina, filtro e marmitta a renderla più gentile ma niente da fare…e soprattutto all’avvicinarsi dei 200km dovevo preoccuparmi di cercare un distributore…mi faceva 13 km/lt…troppo limitata per i miei scopi.
L’ADV è tutto quello che cercavo in una moto…se avessi deciso prima di prenderla avrei risparmiato e mi sarei divertito di più.
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Scritto da zivas il 18 giu 2014 14:58
anche la mia Transalp ha quasi 100.000 km e se mi andava qualcos’altro l’avrei cambiata, ma non sarebbe stato certo colpa sua se avessi speso dei soldi in più per comprare un’altra moto.
Mi sbaglio o l’hai affiancata ad una RT (viaggi seri) e ad uno scooter (per il lavoro)?…quindi in pratica la TA non ti basta per l’uso che ne fai…
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Scritto da WHALE il 18 giu 2014 16:30
Scritto da zivas il 18 giu 2014 14:58
anche la mia Transalp ha quasi 100.000 km e se mi andava qualcos’altro l’avrei cambiata, ma non sarebbe stato certo colpa sua se avessi speso dei soldi in più per comprare un’altra moto.
Mi sbaglio o l’hai affiancata ad una RT (viaggi seri) e ad uno scooter (per il lavoro)?…quindi in pratica la TA non ti basta per l’uso che ne fai…
Ti sbagli.
A me le moto piacciono tutte ed averne una sola non mi basta per una questione di libido personale.
Con la TA ci ho fatto Scozia, Francia, Lussemburgo, Belgio, Spagna, Germania, Svizzera, Austria, Slovenija, Croazia, Montenegro, Bosnia e alcuni di questi paesi più di una volta.
Ti sembrano viaggi poco seri?
Ad un certo punto mi è venuta la voglia di comprare una Guzzi, e nel 2003 comprai la mia prima Nevada, a cui poi ne è seguita un’altra e poi la attuale Bellagio.
Nel 2006 mi venne la smania di avere una BMW ed ecco arrivare la RT.
Tra le due ho cercato di mantenere un giusto bilanciamento chilometrico, in base al consumo gomme, vicinanza ai tagliandi, ecc., tant’è che la Transalp ha circa 92.000 km e la BMW ne ha 97.000, ma la BMW l’ho presa che ne aveva 29700 mentre la Transalp ne aveva zero perchè era nuova. E quest’anno le vacanze le facciamo proprio con quella.
Se avessi altro spazio e denaro a sufficienza non mi fermerei certo ad avere tre moto.
Per andare al lavoro non ho mai preso la moto, nemmeno quando avevo la XL, semplicemente perchè in 1 km e 200 metri non mi si scalda nemmeno il motore, e in più non mi diverte prendere la moto, qualunque sia, per girare in città.
Circa la V-Strom ho indovinato: non avevi azzeccato la moto giusta e per questo hai dovuto cambiare; se avessi preso qualcosa di diverso probabilmente non avresti mai sentito l’esigenza di comprare una BMW.
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C’hai ragione…in quel periodo c’era poca scelta per quella tipologia di moto (enduro 1000):
Varadero? …quello si che era una fogna e costava di più, senza contare la fattura spagnola.
CapoNord? …bella moto ma poco affidabile…mi piaceva il suo cruscotto.
BMW? …per l’amor di Dio…troppo cara e da fighetti…
Ducati Multistrada? …lassamo perdere.
…poi mi son ricreduto.
P.S.: un abbraccio a Valeria anche da parte di Ilaria.
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Scritto da WHALE il 18 giu 2014 17:34
C’hai ragione…in quel periodo c’era poca scelta per quella tipologia di moto (enduro 1000):
Varadero? …quello si che era una fogna e costava di più, senza contare la fattura spagnola.
CapoNord? …bella moto ma poco affidabile…mi piaceva il suo cruscotto.
BMW? …per l’amor di Dio…troppo cara e da fighetti…
Ducati Multistrada? …lassamo perdere.
…poi mi son ricreduto.
P.S.: un abbraccio a Valeria anche da parte di Ilaria.
Beh anche questo è vero; nel 2002 il Varadero era ancora a carburatori, ma poi quando hai preso le successive c’era anche il Vara a iniezione che andava un gran bene.
Saluti anche da noi ad Ilaria e a tutta la magica famiglia
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Posted By WHALE on 18 Jun 2014 17:34 PM
C’hai ragione…in quel periodo c’era poca scelta per quella tipologia di moto (enduro 1000):
Varadero? …quello si che era una fogna e costava di più, senza contare la fattura spagnola.
CapoNord? …bella moto ma poco affidabile…mi piaceva il suo cruscotto.
BMW? …per l’amor di Dio…troppo cara e da fighetti…
Ducati Multistrada? …lassamo perdere.
…poi mi son ricreduto.
P.S.: un abbraccio a Valeria anche da parte di Ilaria.Beh, su Caponord poco affidabile posso smentire tranquillamente
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Zivas, se da te l’assicurazione non costasse poche centinaia di euro che moto avresti in garage?
Se pagassi quasi 600€ solo RCA per una moto che moto avresti?Cambiavo moto ogni 2 anni.
Dopo 8 anni scendo in garage e il GS mi fa ancora “sangue”. Non saprei cosa comprare … forse il GS nuovo ma perché spendere tutti quei soldi quando ho la mia?Il resto sono solo chiacchiere da bar.
Una cosa é certa: non girerei mai, oltre il GRA, senza l’abbigliamento tecnico. -
Fino a qualche tempo fa c’era poco da scegliere. La Varadero non mi ha mai fatto sangue, ma dal 2003 è stata sempre una moto prestante, comoda ed estremamente affidabile, oltrechè molto più economica della GS.
Oggi invece c’è la splendida Kappona che costa molto meno ed è avanti anni luce a livello tecnologico. C’è la Supertenerè con cui qualche giorno fa ho fatto una sessantina di km che è straordinaria, c’è la Crosstourer che,a me non piace ma è sempre una moto da record in tutti i sensi, c’è la nuova V-Strom che ho provato ed è favolosa, c’è la nuova Caponord che non so perchè non vende, c’è la Stelvio che è una delle più gettonate nei miei orizzonti, c’è la Tiger Explorer…
A parte quest’ultima, sono tutte meno care della GS e molto spesso sono migliori.Dovessi scegliere una sola moto? Direi la Kappona, complessivamente le batte tutte. In seconda posizione ex-aequo vedo la Supertenerè e la Stelvio.
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Il Supertenerè mi piace moltissimo e sul Crosstourer c’ho fatto piú volte un pensierino soprattutto per il cambio automatico (visto i problemi che ho con il braccio sx).
Poi, scendo in garage e mi chiedo perché cambiare? In finale ha solo 8 anni e 60.000km. É ancora una ragazzinaSul “molto spesso migliori” non sono d’accordo e non per dire che invece il GS é meglio delle altre.
Di sicuro é una moto riuscitissima e piú che affidabile (una volta tolti quei piccoli difetti che ha avuto in gioventú e tutti in garanzia senza batter ciglio – a differenza di mamma Honda).
Vorrei ricordarvi che quella di Ultimo é un 2004 con 150.000 sulle spalle e 0 problemi dopo i primi 15.000 -
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Posted By zivas on 18 Jun 2014 21:20 PM
… C’è la Supertenerè con cui qualche giorno fa ho fatto una sessantina di km che è straordinaria, c’è la Crosstourer che,a me non piace ma è sempre una moto da record in tutti i sensi, c’è la nuova V-Strom che ho provato ed è favolosa, c’è la nuova Caponord che non so perchè non vende, c’è la Stelvio che è una delle più gettonate nei miei orizzonti, c’è la Tiger Explorer…
Hai dimenticato la Kawasaki Versys 1000…
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Scritto da coccodrillo il 19 giu 2014 08:02
Posted By zivas on 18 Jun 2014 21:20 PM
… C’è la Supertenerè con cui qualche giorno fa ho fatto una sessantina di km che è straordinaria, c’è la Crosstourer che,a me non piace ma è sempre una moto da record in tutti i sensi, c’è la nuova V-Strom che ho provato ed è favolosa, c’è la nuova Caponord che non so perchè non vende, c’è la Stelvio che è una delle più gettonate nei miei orizzonti, c’è la Tiger Explorer…
Hai dimenticato la Kawasaki Versys 1000…
Non ci crederai ma l’ho fatto apposta per vedere se seguivi la discussione!!
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Scritto da Bierhoff il 19 giu 2014 12:45
No, io infatti non ci credo
Non ho detto a te, caprone!
E comunque non ci credi ma è vero lo stesso. Anche se è un pò un brutto anatroccolo quella moto è davvero valida; proprio ieri ho visto un’ottima occasione in vendita; il problema è che poi bisogna tenersela tutta la vita
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Si, avevo visto questa:
Il colore è…beh…lasciamo perdere
ma il prezzo non mi sembra male. -
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protezioni sempre io nn riesco a spostare la moto se nn mi infilo i guanti
scherzo ma quel giorno che decisi di nn mettermi le protezioini alle ginocchia perche c’erano 35 circa(si insomma mi sono detta ok la giacca,ok i pantaloni,ok gli stivali ma le protezioni alle ginocchia nooo) scivolai battendo ilo ginocchio che gia mi faceva male 
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Scritto da shari il 24 giu 2014 19:13
protezioni sempre io nn riesco a spostare la moto se nn mi infilo i guanti
scherzo ma quel giorno che decisi di nn mettermi le protezioini alle ginocchia perche c’erano 35 circa(si insomma mi sono detta ok la giacca,ok i pantaloni,ok gli stivali ma le protezioni alle ginocchia nooo) scivolai battendo ilo ginocchio che gia mi faceva male
ciao carissima !!! che gioia leggerti !!!
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Allora… Ho iniziato ad andare in moto che il casco non era obbligatorio e io usavo un integrale sull’NS125F. Abbigliamento tecnico non ne avevo e il casco mi serviva anche perché sennò arrivavo dalla fidanzatina tutto spettinato (da non credere).
Poi XT600 e 3 Transalp… Ma con Sally è stato amore a prima vista. Tornassi indietro la ricomprerei esattamente come ho fatto e guardando avanti potessi, la terrei per sempre è forse lo farò. Quelle sensazioni che mi ha dato lei, mai nessuna moto.. nemmeno l’NS125F che era la prima. Io non la chiamo moda, la chiamo amore!
Anche perché sono stato fortunato, una volta mi si è rotto il cambio e la ruota posteriore si è bloccata davanti al concessionario mentre gliela stavo portando. Non mi ha mai lasciato a piedi (finora).
Ci sono stato tante volte in ufficio e al bar ma anche a Caponord.
Sulla Croisette a Cannes ho visto gente che la fotografava e anche a Montecarlo. Ci ho speso, ma soprattutto di benzina.L’abbigliamento? Dopo aver battuto la mentoniera del casco su una panda nel tragitto casa – lavoro con l’XT, ho capito che non rinuncerò mai ad un buon casco integrale. SHOEI XR1100: va di moda? Non lo so, so che è fresco e comodo. Potrei tenerlo in testa per 10 ore con ogni temperatura.
Poi con il tempo mi sono comprato di tutto, per ogni clima e per ogni stagione, sono uniformato con gli altri? Mi piace pensare che sono gli altri che si sono uniformati a me. Il mio GS (2005) è stato il primo qui dentro e credo che sia uno tra quelli con il maggior numero di km, forse perché fino a poco tempo fa andava di moda fare kilometrate in moto ad ogni occasione…chissà….Infine ho avuto una MINI (aimhè l’ho venduta) e ho anche un iPhone, se volete vi spiego perché non credo di possederli (e averli posseduti) per moda…
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Ti si è rotto il cambio davanti alla concessionaria e a piedi ci sei rimasto comunque, anche se per puro culo in posizione tale da non aver bisogno del carro attrezzi.
Col vento in faccia senza casco, sopra una certa velocità basta l’impatto con un calabrone per buttarti giù un dente. Era da pazzi anche allora.
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…si se arrivavano gli UFO lo avrebbero rapito…
…se mio nonno aveva le ruote era una carriola…
…se
…se
…se.
Il fatto è che non è rimasto a piedi…è una moto con l’Anima (…a volte de li mejo…
) ed ha resistito fino al mecca.Mi sento di quotare Ultimo in fatto di “carattere” della moto
P.S. ora sono a 103.456km…da febbraio 2008.
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Il problema vero é che dobbiamo sempre giudicare gli altri. Sempre tutti pronti a puntare il dito.
Spendi 30.000€ per una moto e abbigliamento e la parcheggi davanti al bar facendo si e no 2000km l’anno? Ma beato te che lo puoi fare.
Io n’è spesi 13.000 8 anni fa e ne sono felicissimo. Viaggiavo a 40.000km l’anno e ora faccio un tagliando ogni anno perché si e no ne riesco a fare 5.000 di km.
Ma beato chi parte e non sa quando torna e beato chi si parcheggia davanti al bar se prova gusto e piacere in quel che fa.Zivas tu privi libido a possedere 3 moto, 3 bolli, 3 assicurazioni. Discutibile come scelta ma beato a te che riesci a soddisfare il tuo libido.
Ora basta peró, soprattutto con questa storia del GS perché mi state facendo passare la voglia di aprire il forum.
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Scritto da Bierhoff il 08 lug 2014 10:47
Zivas tu privi libido a possedere 3 moto, 3 bolli, 3 assicurazioni. Discutibile come scelta ma beato a te che riesci a soddisfare il tuo libido.
Sai bene che se abitassi a Roma non potrei farlo; più o meno spendo quanto un tuo qualunque concittadino con una moto sola che fa i miei stessi km (che io spartisco tra tutte e tre, e di conseguenza tagliandi, gomme, ecc non si moltiplicano).
Discutibile sarebbe se avessi tre moto uguali, e invece ne ho tre completamente differenti proprio perchè ognuna ha le sue peculiarità.
Ma chi è che punta il dito?
Se critico una BMW ce l’ho con chi la possiede? Non credo proprio.
Esprimo una mia idea sul prodotto, se poi chi ce l’ha si offende non è un problema mio, ma suo.
Se avessi dovuto offendermi per tutte le cazzate che sento dire sulle Guzzi a quest’ora mi sarei mangiato il fegato; e invece ce l’ho, mi ci diverto, e soprattutto me ne fotto di quello che ne pensano gli altri
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Scritto da WHALE il 08 lug 2014 11:21
A proposito di Guzzi…
azz… quante ne vedo…manco una…
…
Roger, anche la Fiat Punto ha fatto dei numeri di vendita infinitamente superiori ad altre e ben più valide automobili.
E pure gli Swatch negli anni 80-90 avevano fatto cappotto, ma qualcuno può dire che erano migliori degli altri orologi?
Allora se non ce l’avevi eri uno sfigato, poi il tempo ha fatto giustizia
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Scritto da <span class=’af-profile-name’>Bierhoff</span> il 08 lug 2014 10:47
Il problema vero é che dobbiamo sempre giudicare gli altri. Sempre tutti pronti a puntare il dito.
Spendi 30.000€ per una moto e abbigliamento e la parcheggi davanti al bar facendo si e no 2000km l’anno? Ma beato te che lo puoi fare.
Io n’è spesi 13.000 8 anni fa e ne sono felicissimo. Viaggiavo a 40.000km l’anno e ora faccio un tagliando ogni anno perché si e no ne riesco a fare 5.000 di km.
Ma beato chi parte e non sa quando torna e beato chi si parcheggia davanti al bar se prova gusto e piacere in quel che fa.Zivas tu privi libido a possedere 3 moto, 3 bolli, 3 assicurazioni. Discutibile come scelta ma beato a te che riesci a soddisfare il tuo libido.
Ora basta peró, soprattutto con questa storia del GS perché mi state facendo passare la voglia di aprire il forum.
[/quote]Ottimo Marchino !!!!
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Ma non credete che se veramente ci fosse la moto migliore di tutte si venderebbe solo quella e basta.
Mode, non mode … e basta …
Ho una passione: la moto. Me la compro con il cuore. PUNTOe lo ripeto per l’ultima volta: se voglio spendere 30mila € per andare al bar, a te purista motociclista macina km con la moto perfetta, che te frega? Intacco per caso il tuo modo di essere motociclista, il tuo modo di viaggiare e di VIVERE LA TUA PASSIONE? NO!
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…Scritto da zivas il 08 lug 2014 20:10
Roger sei troppo intelligente ….
Purtroppo quando si tratta di moto…qualsiasi moto…l’intelligenza va a farsi benedire e subentra la passione.
La GS è e rimane un’ottima moto per fare turismo…ancor di più l’ADV per la sua autonomia (…sempre IMHO).
Il difetto principale della GS è che è una BMW che come marketing ci sanno fare.
Ma per noi “passionari” una moto diventa la “Tua Moto” quando ne percepisci l’anima (non successo con le prime tre).
Ridurre una moto ad una mera definizione, tipo “è una moto di moda”, è come vedere una bella gnocca e dire “ha le gambe torte”…
Poi, qui dentro, non penso che chi si sia preso una GS lo abbia fatto per moda.
Cmq…non stavamo parlando di protezioni in moto?
Con il caldo unica concessione il giacchetto traforato…per il resto il più a vento possibile.
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california per 10/15km e stelvio per 40/50 km…non mi hanno trasmesso nulla.
Zivas…prendila persa. Tu stai parlando obiettivamente (e in alcuni casi non posso che darti ragione) ma io di personalissime sensazioni. Quando ho fatto l’incidente ho provato diverse moto…mi han fatto tutte cagare e quando sono tornato a provare la GS ho sentito i brividi. Chissenefrefa se costa troppo per quello che da. A me lo fa venire duro ed è come se mi chiavassi la Belen. Punto.
Poi se devo essere sincero…il pisello duro me lo fa venire anche la multistrada…ma all’epoca di usati non si trovavano. -
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Una risposta seria perché in parte ti dá ragione?
Sono anni che ti dico che mi sono comprato il GS e sono 8 anni che ci sto seduto sopra perché me lo fá venire duro (cit di un amico che ci capisce).
Quanto tempo é che ti diciamo che la moto é passione e non si comprano con il cervello?
E soprattutto: mai detto che le Guzzi sono dei cessi (mai detto di qualsiasi moto) e tantomeno che il GS é quella perfetta.
Sei tu quello che vuol dettare legge, che hai la veritá assoluta e che ti permetti di dire quella si o quella no.
Per avvolorare il fatto che le Guzzi mi piacciono pure ti dico che come posso mi prendo un V7 Classic e la tua risposta é stata che quella non é una vera Guzzi.Eddai, su …
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Non sei un guzzista e non conosci i motori di Mandello, io ho avuto due Nevada e ora ho la Bellagio da 2 anni e mezzo e dico quello che dicono tutti i guzzisti da sempre. Vedila come ti pare ma è la realtà.
Se poi ti piace lo posso capire, esteticamente piace anche a me, ma col piacere di guida non c’è storia.
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o la Milena Vukotic 
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