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O no un’altra vittima della suzuki
Amici Hehehe mi ha fermato solo il freddo e l’ora tarda, ma la moto è uno spettacolo, oltretutto nasce sotto un buon auspicio bagnata da una leggera pioggia battezzante. Il primo e ultimo a testare la nuova nata è stato il buon Zivas che come zavorra è veramente un peso, invertiti i ruoli s’è scatenato in tornanti e salite, elogiando la suzuki… Insomma mi piace mi piace mi piace
Bibe…chiamalo vittima…provare per credere, la moto è davvero spettacolare e la protezione aerodinamica stupefacente: con il caschetto aperto nemmeno mi sono accorto che non avevo tirato giù la visiera ed era anche un freddo cane…per il resto vibrazioni 0, motore non provato a fondo perchè a 80 km percorsi è ancora ovviamente in rodaggio, ma ho posato l’occhio sul contagiri che ha la zona rossa a 10.500 giri e che a 6000 va a 130 come con la TA (!!!); il motore è talmente pronto e fluido che bisogna guardare il contakm per rendersi conto della velocità, altrimenti si rischia davvero di esagerare.
Innanzitutto confermo le impressioni di lunzo e Zivas, sebbene abbia appena fatto 85km la prima sensazione è stata di leggerezza, ottimo bilanciamento dei pesi e sensazione di dominio e controllo totale del mezzo. Intuitivi gli ingombri in manovra, altezza sella precisa per appoggiare il piede e la leggerezza permette di spingere indietro la moto con minimo sforzo, quindi controllo pieno nella situazione più a rischio ossia di manovra da fermi. In moto è subito snella e facile pare una bicicletta, immediata nella piega con gomme nuove, nessuna vibrazione e posizione di guida rilassante. Sella comoda anche e soprattutto x il passeggero che non scivola avanti e trova un bel maniglione oltre alle pedane ben sistemate. Gli specchietti anche se di design datato hanno un buon angolo di visuale specie in piega. Leva della frizione leggera e costante nel pinzare così anche quella del freno anteriore che dopo un pò comincia a far sentire la sua robusta frenata. Frenata che non scompone la moto per il carico che si sposta in avanti grazie alle ruote più larghe e di diametro stradale ispetto alla Ta, decisamente importante il freno motore che rallenta e non fa sobbalzare la ruota in scalata al rilascio della frizione. Un appunto alle manopole troppo fine. L’accensione come per le nuove generazioni è combinata alla frizione tirata. Il cupolino come detto protegge alla grande soprattutto se regolato alto, fari sempre accesi con disattivazione allo start, 4 frecce d’emergenza, doppio clacson, due trip sul display molto utili, batteria e fusibili sotto la sella. Per me è riuscita bene, il colore nero opaco la snellisce molto e la qualità della superficie fa scivolare via l’acqua senza lasciare tracce visibili, il rumore a bordo è smorzato bene dal cupolino dagli spazi interni alla carena e dalla marmitta ben silenziata. Da aggiungere il puntale che monta la mille per proteggere il filtro olio e cambiare la retina protettiva del filtro posto dietro la ruota, ma a parte ciò è una moto che da soddisfazioni anche estetiche perché non è brutta, è comoda ha motore e agilità. Presto le foto. Tenente
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