FrontPage Forums Motociclisti NetRaiders GFB – norme comportamentali

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    • #48894
      Dancer
      Partecipante
      L’Associazione che si sta creando (praticamente già creata) denominata Gruppo Fuoristradisti Bolognesi ha lo scopo di costituire un organo “ufficiale” con il quale interfacciarsi con le Autorità locali (comune, forestale, ecc…) al fine di risolvere le varie problematiche riguardanti la disciplina enduristica, salvaguardone comunque la pratica.

       

      Tra le tante proposte c’è stato questo elenco di norme comportamentali che gradirei fosse criticato dai più “ambientalisti” dei Net e forti sostenitori anti-enduro 🙂 …. si insomma….Zivaaaaaas hihihihi

      Scherzi a parte, tralasciando i soliti discorsi (per me sterili) del tipo “l’enduro distrugge e basta”, l’enduro non lo si può praticare”…mi interessa capire cosa ne pensa l’altro versante di queste norme comportamentali. Ovvio che si parte dal fatto che vadano rispettate.

       

      Faccio un mero copia incolla…anche se è tutto in maiuscolo

       

       

      NORME COMPORTAMENTALI
      GRUPPO FUORISTRADISTI BOLOGNESI

      1) AUTODISCIPLINA, SENSO DELLA MISURA, RISPETTO DEBBONO ESSERE ALLA BASE DI OGNI NOSTRO COMPORTAMENTO IN MOTO.

      2) CONSIDERIAMOCI SEMPRE OSPITI SUL TERRENO CHE STIAMO PERCORRENDO. CERCHIAMO DI COGLIERE L’ESSENZA DELLA NOSTRA PASSIONE ANCHE NELLA TOLLERANZA CHE CI VIENE RISERVATA.

      3) PRATI, COLTURE, ECC NON VANNO MAI ATTRAVERSATI IN MOTO, ESISTONO SENTIERI E MULATTIERE CHE DA SEMPRE SERVONO AD ACCEDERE ALLA MONTAGNA.

      4) I PEDONI HANNO SEMPRE LA PRECEDENZA! INCROCIANDO ESCURSIONISTI SPEGNERE I MOTORI, SALUTARE ED ATTENDERE CHE SI ALLONTANINO PRIMA DI RIPRENDERE IL PERCORSO.

      5) SILENZIARE LE MOTO E’ UN OBBLIGO TASSATIVO PER OGNI FUORISTRADISTA! IL RUMORE DEL MOTORE E’ LA CAUSA PRINCIPALE DEGLI ATTACCHI CONTRO I MOTOCICLISTI, DI CONSEGUENZA OGNUNO OPERI AFFINCHE’ IL PROPRIO MEZZO E LA PROPRIA ANDATURA SIANO IN LINEA COL RISPETTO DOVUTO AGLI ALTRI E ALL’AMBIENTE.

      6) GLI APPASSIONATI DEL MOTOCROSS UTILIZZINO GLI IDONEI IMPIANTI ESISTENTI NELLE VARIE LOCALITA’, DOVE POTRANNO TROVARE LE CONDIZIONI TECNICO-AGONISTICHE IDEALI PER LA LORO DISCIPLINA. PRATICHIAMO IL FUORISTRADA SU STRADE APERTE ESCLUSIVAMENTE CON MEZZI OMOLOGATI ED ASSICURATI COME IMPOSTO DAL CDS.

      7) LA VELOCITA’ NON DEVE ESSERE IL FINE PRIMARIO DEL FUORISTRADISTA, BENSI’ IL GODIMENTO DELLA NATURA IN SIMBIOSI CON ESSA. EVITIAMO DUNQUE DI FARE AGONISMO SUI SENTIERI, CONTROLLANDO IL GAS PER EVITARE INUTILI DERAPATE CHE POSSONO DANNEGGIARE IL FONDO DEI SENTIERI E DELLE MULATTIERE.

      8) AVVICINIAMO LA GENTE DELLA MONTAGNA, RISPETTANDONE GLI USI E LE TRADIZIONI: RISPETTARE PER ESSERE RISPETTATI. CERCHIAMO DI REPERIRE INFORMAZIONI IN MERITO AD EVENTUALI PROBLEMATICHE E RIFERIAMOLE AI NOSTRI REFERENTI E/O IN MAILING LIST

      9) EVITIAMO DI DISTURBARE LO SVOLGIMENTO DI ALTRI SPORT – CACCIA, PESCA, GARE PODISTICHE, MOUNTAIN BIKE – HANNO GLI STESSI NOSTRI DIRITTI DI ESISTERE IN RECIPROCA CONVIVENZA.

      10) IN PROSSIMITA’ DI RIFUGI, SANTUARI META DI PELLEGRINI, EVITIAMO DI TRANSITARE IN MOTO. SE NON SI E’ CERTI DI ESSERE GRADITI MEGLIO SCEGLIERE PERCORSI ALTERNATIVI ED EVENTUALMENTE RISTORARCI ARRIVANDOCI A PIEDI

      11) UTILIZZIAMO LE NUOVE TECNOLOGIE COME I GPS ED I MODERNI SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONE CON COGNIZIONE DI CAUSA: NON DIVULGHIAMO TRACCE DI PERCORSI. QUALORA SI PERCORRESSERO SENTIERI IN NAVIGAZIONE GPS DARE SEMPRE LA PRIORITA’ ALLA SICUREZZA ED AL RISPETTO PER IL PROSSIMO.

      12) PERCORRIAMO I SENTIERI ESISTENTI ALTERNANDOLI IN MODO DA NON SATURARE LE ZONE.

      13) CERCHIAMO DI NON FARE MAI GRUPPI CON PIU’ DI 5/6 MOTOCICLISTI, PIUTTOSTO DIVIDIAMOCI PER POI RIUNIRCI EVENTUALMENTE A PRANZO. AL TEMPO STESSO EVITIAMO DI PRATICARE IL FUORISTRADA DA SOLI.

      14) AIUTIAMO CHIUNQUE SI TROVI IN DIFFICOLTA’ NEL BOSCO: TALVOLTA IL NOSTRO CONTRIBUTO PUO’ RIVELARSI FONDAMENTALE

    • #127629
      WHALE
      Membro
      Quote:
      dancer

      2) CONSIDERIAMOCI SEMPRE OSPITI SUL TERRENO CHE STIAMO PERCORRENDO. CERCHIAMO DI COGLIERE ….
       
       
      Le margherite… LOL
       
      Dalle mie parti c’è una sola regola semplice semplice:
      -Se vai fuori strada o trovi il filo altezza collo o ti becchi una fucilata da qualche cacciatore.
       
       
      Dead

    • #127633
      zivas
      Partecipante

      Non approvo l’intenzione di non disturbare i cacciatori…se lo fate fate solo bene alla natura! Wink

      Vorrei ricordare che i sentieri sono fatti per essere percorsi a piedi e che anche se non si ‘sgomma’ si rovinano lo stesso e il dislavamento dell’acqua aumenta considerevolmente; inoltre le comunità montane e altre associazioni spendono dei bei soldini per metterli a posto e mettere segnasentieri e tabelle, allo scopo di tenerli in ordine per l’uso di cui sopra (l’unico che è consentito).
      Le mulattiere, se si chiamano così c’è sicuramente un motivo, facilmente intuibile…

      Le altre cose mi sembrano ottime intenzioni, ma penso che se vi limitaste a percorrere le strade bianche e le strade forestali potreste in ogni caso avere divertimento senza arrecare danno. Wink

    • #127634
      Scal
      Partecipante
      Quote:
      zivas
      Vorrei ricordare che i sentieri sono fatti per essere percorsi a piedi e che anche se non si ‘sgomma’ si rovinano lo stesso e il dislavamento dell’acqua aumenta considerevolmente; inoltre le comunità montane e altre associazioni spendono dei bei soldini per metterli a posto e mettere segnasentieri e tabelle, allo scopo di tenerli in ordine per l’uso di cui sopra (l’unico che è consentito).
      Le mulattiere, se si chiamano così c’è sicuramente un motivo, facilmente intuibile…
       Purtroppo una cattiva informazione ed un facile integralismo su tutto quello che non ci interessa genera una sorta di qualunquismo ecologico che è faclile, porta consensi e non serve a nulla!
      Le mulattiere si chiamano mulattiere, perchè quando il primo uomo ha pensato che doveva dargli un nome non esistevano le moto, altrimenti avrebbe detto Fan@ulo anche ai muli la chiamo Enduriera. Le mulattiere (chiamte così perchè —ecc-ecc.) non si rovinano per i milioni di moto che le percorrono, ma per una serie di altri eventi, e in articlora perchè diventano torrentelli in certe situazioni. Anzi, moltre di queste mulattiere (chiamate così …ecc) non esisterebbero nemmeno se qualche endurista non ci passasse. Detto questo l’intgralismo a seconda dei favori del momento (religioso, sociale, ecologico, distruttivo, capitalistico, ateistico ecc) èf ondamantalmente ingiusto ed in genere mi sta anche sulle ba@@e : tutti pronti a escludere la possibilità di fare qualsiasi cosa meno quella che ci interessa (purtroppo che interessa ai più) Alla fine saremo tutti belli ordinati, a 40 all’ora su trenini radioguidati nutriti con delle flebo (assolutamente sintetiche) e non ci sarano più demoni rumorosi che sfigurano le nostre magnifiche montagne con quei puzzolenti e mostruosi mostri meccanici. Tongue Il sud africa fa male! Qui c’è tanto posto per le moto da enduro … venghino siori venghino!
    • #127636
      zivas
      Partecipante

      Caro Ed, inutile discuterne, la pensiamo in maniera troppo differente.

      Mi è stato chiesto un parere e ho scritto quel che penso…se poi chi fa enduro pensa che passare con la moto su terreni scoscesi e accidentati in mezzo ai boschi sia una cosa positiva, non ho altro da aggiungere Wink

      P.s. Mai detto che non mi interessa l’enduro, ma solo che ho smesso, e anche quando lo facevo non mi sono mai sognato di andare su prati, sentieri e mulattiere, per un senso del rispetto della natura che ho dentro, e che non pretendo sia dentro ognuno di noi.

      Sulle piste dedicate, sui letti dei fiumi, nei deserti e in qualunque posto dove non si arrechi danno, sono d’accordo con tutti che l’enduro è entusiasmante e nel corso di tanti anni sono anche andato a vedere parecchie gare (al tempo si chiamava motocross, ora piace di più la parola enduro).

      Nessun integralismo quindi, ma solo un diverso modo di vedere le cose.

      Altro P.s. Ho un amico qui che è appassionatissimo di enduro e lo pratica pure, però è anche appassionato di alpinismo e trekking; tempo fa è andato alla cavalcata che fanno ogni anno qui sui nostri monti; lui è rimasto schifato di come sia stato possibile avere il permesso per compiere una devastazione come quella che lui ha visto, provocata da centinaia di moto su un territorio che oltretutto è quasi tutto protetto. (tanto per fare un esempio di cosa non è per me tollerabile)

      Mi sarebbe anche facile confutare le tue pesanti e infondate accuse di qualunquismo ecologico e disinformazione, simili a quelle con cui molto spesso si tenta di far passare per buone delle cose che buone non sono (succede anche in altri campi, come quello dell’energia nucleare, per fare un esempio); preferisco però respingere al mittente e parlare di argomenti, anzichè di pregiudizi e cose simili, che lasciano il tempo che trovano.

    • #127638
      bibendum
      Membro

      A poco valgono le autoregolamentazioni, anche se apprezzo l’intento, il buon senso per uno non è detto che sia lo stesso per un altro.
      A qualche camminatore danno fastidio le mountan bike, troppo veloci a loro dire, che sbucano all’improvviso lanciate a rotta di collo in discesa facendo spaventare i malcapitati escursionisti, figuriamoci le moto, hai voglia a spegnere il motore (voglio vedere quanti lo faranno) con il rischio che non riparte più …. escurisonisti lo sono tutti, pedoni, ciclisti e motociclisti.

      Il punto vero è che a seconda dell’attività praticata si è sempre troppo poco tolleranti nei confronti dell’altro, conosco motociclisti che ho sentito maledire altri motociclisti quando sono in macchina e viceversa.

    • #127639
      zivas
      Partecipante

      Bibe, se io entro col motoscafo a motore a scoppio nel laghetto del parco, penso che sia giusto che la gente che sta lì per altri motivi arrivi ad odiarmi!
      Ogni attività deve essere fatta non solo nel rispetto delle persone, ma anche nel rispetto e nella tutela dell’ambiente che lo circonda.
      L’Erzbergrodeo non è dannoso perchè viene svolto in un posto dove ormai non c’è più nulla da rovinare, mentre l’enduro nei boschi è dannoso, non solo perchè dà fastidio agli escursionisti (che spesso sono anche rari), ma soprattutto perchè rovina profondamente l’ecosistema; non è un problema di tolleranza o di rispetto, ma si tratta di capire qual è il giusto contesto per ogni cosa.
      Lo ripeto: a me piace il motocross o enduro che dir si voglia, ma fatto nei posti dove non fa danno.

    • #127643
      Dancer
      Partecipante

      Non volevo scatener polemica….come detto da Zivas mi interessava un parere critico di chi non vede bene l’enduro (e ovviamente mi riferivo in particolarmodo a lui Tongue ).
      C’è gente che fa enduro ponendosi diversi problemi, c’è chi lo fa fregandosene di tutto e di tutti, forse c’è chi lo pratica solo nelle strade bianche (sinceramente dubito) e c’è chi ha smesso perchè ha pensato che fosse meglio così per la salvaguardia di ambiente, escursionisti ecc… Tutte divere scuole di pensiero che si possono condividere o meno.

      Ovvio che non si troverà mai la soddisfazione comune al 100×100 ma confrontarsi secondo me può rendere più amabile questa disciplina.

      Sono daccordo sul fatto che la moto danneggia e che lo fa anche se si va con le gomme adatte, con il secco e con la marmitta tappata…però lo fanno anche gli escursionisti che lasciano merda in giro (e quanta se ne vede girando in moto), lo fanno quelli della mtb (forse per gli escursionisti più delle moto perchè queste ultime almeno le senti arrivare), lo fanno anche le jeep che, protette dalla Federazione Italiana 4×4 (o un nome simile), possono addirittura esibirsi in parchi pubblici disfando non poco il terreno (vedi Ozzano dell’Emilia) oltre ovviamente a salire su per mule larghe giusto quanto loro (più stretta è più gratificante è).
      Poi concordo anche che ci sono danni più gravi e danni meno gravi.
      Concordo che se non ci fossero gli enduristi molti sentieri sarebbe spariti (da noi se ne contano diversi di queste realtà).

      Si tratta di punti di vista…..se poi vogliamo estremizzare….lo si può sempre fare.
      Gli enduristi esistono e non sono ancora una specie in via di estinzione, sopratutto qui in terra emiliana romagnola…pertanto se possiamo fare qualcosa per abbassare il nostro impatto con l’ambiente (abbassare…non eliminare) bene e se ci viene riconosciuto questa volontà ancora meglio. Se poi continuiamo ad essere etichettati come paladini della distruzione…pazienza…io con la coscenza sono a posto e pertanto continuerò a praticarlo fino a che mi è concesso.

      Ultima cosa forse non troppo importante per alcuni ma molto per noi:
      enduro: moto in regola con il CdS che girano su strade bianche, sottoboschi ecc… Normalmente l’endurista è più calmo, più attento e meno “distruggitore”.
      motocross: moto non in regola con il CdS che dovrebbero girare solo in pista. Normalmente il crossista….beh..non gliene frega una sega di nulla…tanto più che se sei in pista ti pasa tranquillamente sopra con un suo splendido e coreografico salto.

    • #127651
      Scal
      Partecipante

      Figuarti Gabriele, so bene che sono argomenti “Border line” e io stesso non sono completamente certo di quello che dico, ma è prorio questo il sano dubbio che a volte dovrebbe regolare forse le nostre decisioni, ma senza dubbio quelle dei nostri governanti. Certamente uno ubrica che a 150 all’ora in un centro abitato sbanda e uccide un passante è una cosa che “prende l’opinione pubblica” poi fanno una legge e se un malcapitato con 0,6% di alcol a 60 all’ora tira sotto uno che gli attraversa davanti, quello diventa un deliquente ubriaco da mettere in galera. Molto più facile vietare che regolamentare ed i divieti assoluti sono sempre una sconfitta. Certo le 2000 moto delle cavalcate fanno scalpore come l’ubriaco a 150 all’ora, facile vietare e basta. Allo stesso moto le supersportive che vannoa 180 all’ora sulle statali potrebbero far pensare a qualche infervorato polulista che l’ideale è mettere il limite di 50 per le moto dove i camion possono andare ad 80. Ogni cosa ha bisogno di ragionevolezza, ma sono proprio certi sacri fuochi che piano piano stanno conformando qualcosa (penso anche inevitabile) ma che mi sento ancora di pensare come il declino di un certo spirito. Guarda che non mi riferisco solo al fuoristrada, figurati è più di un anno che non tocco la moto da enduro, ma i divieti assoluti verso una passione sono sempre una sconfitta.

      Buona notte besughi! 

    • #127675
      WHALE
      Membro

      …giusto ED…

      …’l’atro giorno è morto l’inventore dei segway…
       
      …che con il suo segway è finito in un canale affogando…che facciamo?
      Vietiamo l’uso dei segway poichè potezialmente pericolosi?
       
      Basterebbe un pò di buonsenso e rispetto da parte di tutti…
      …ma siamo esseri (dis)umani e questo complica tutto.
       

    • #127676
      bibendum
      Membro

      Quote:
      zivas – Bibe, se io entro col motoscafo a motore a scoppio nel laghetto del parco, penso che sia giusto che la gente che sta lì per altri motivi arrivi ad odiarmi!….

      Zi guarda che il mio ragionamento non è così lontano dal tuo, non per niente ho citato le mountan bike che non fanno rumore e non scavano solchi nel terreno …. sono assolutamente d’accordo che per ogni cosa c’è il suo luogo. Io “odio” anche gli yacht che arrivano e si piazzano a 10 metri dalla spiaggia impedendo alla mia vista di godere del paesaggio … ma vattene nelle calette dove non c’è accesso via terra che sono anche più belle invece di venire qui a farti vedere dai poveretti sulla spiaggia ….

      Il fuoristrada è divertente, personalmente non andrei mai e poi mai su per i boschi, è già tanto se riesco a fare la via del sale Tongue ma bravura a parte, è ovvio che nonostante tutto l’impegno che un endurista ci puo mettere, e lo sa bene, nell’attraversare un bosco su di un sentiero disturba per forza di cose qualcun altro, sia esso un ciclista, sia esso un pedone e ancor di più un animaletto felice di vivere nel suo habitat verde e profumato. Il mio buon senso mi dice di non andare, il buonsenso di dancer e dei suoi amici gli dice vai e cerca di arrecare il meno disturbo possibile, il buon senso di un ecologista, e qui dentro mi pare, con diverse vedute, lo siamo tutti, lo porta a pensare al contrario che li non ci dovrebbe passare un mezzo a motore se non un trattore, il buon senso di un escursionista “pedonale” (alcuni non tutti) lo porta a pensare che neanche una bicicletta ci dovrebbe andare perchè rende pericoloso l’incrocio dei 2 (???).

      Volevo solo dire che l’autoregolamentazione è lodevole per l’intento ma non sortirà l’effetto che vuole prefiggersi, ovvero la pace tra i vari “utenti” (umani e non) di boschi e sentieri.

      Dancer mi sembra però che il tuo ragionamento non faccia una grinza fino al punto in cui dici: però lui escursionista lo fa e lo fa lasciando in giro merda e spazzatura e anche quell’altro col 4×4 … e allora lo faccio anch’io… il mio comodo … capisci che è proprio qui l’errore?? … capisco che è divertente ma qualcuno ha detto che la mia libertà finisce dove comincia la tua e se si segue il ragionamento nella maniera giusta … per boschi in moto non ci si deve andare … sia enduro che cross!

    • #127677
      Dancer
      Partecipante
      Quote:
      bibendum
      Dancer mi sembra

      però che il tuo ragionamento non faccia una grinza fino al punto in cui

      dici: però lui escursionista lo fa e lo fa lasciando in giro merda e

      spazzatura e anche quell’altro col 4×4 … e allora lo faccio anch’io…

      il mio comodo

      capisci che è proprio qui l’errore??

      ocio…non ho detto “lo fanno loro quindi lo faccio anch’io” ….. ho

      voluto sottolineare il fatto che tutti, qui più chi meno, arrecano danno

      agli altri…bon! ovvio che l’escursionista non causerà solchi come le

      moto o i 4×4 e non sarà un pericolo che viaggià a 20/30km/h giu per una

      stradina di bosco…però mi capita di veder “danni” fatti anche da lui.

      Questo era il mio discorso….la scusa del “loro lo fanno quindi lo posso fare anch’io” la lascio ai pecoroni Wink Tongue

      Quote:
      bibendum
      Volevo

      solo dire che l’autoregolamentazione è lodevole per l’intento ma non

      sortirà l’effetto che vuole prefiggersi, ovvero la pace tra i vari

      “utenti” (umani e non) di boschi e sentieri.

      E di fatti…come ho scritto sopra “non si troverà mai la soddisfazione comune al 100×100″

      Giò Sala ci raccontava addirittura che dalle sue parti, in alcuni sentieri, stanno vietando addirittura le escursioni a cavallo in quanto potenzialmente pericolosi per gli escursionisti a piedi nel caso dovessero incrociarsi in uno stradellino stretto.

      La frase “la mia libertà inizia dove finisce la tua” è sacrosanta e vera…ma di chi è “quella” libertà? tua che ci vai in bici o sua che ci va a piedi? però sicuramente non mia che ci vado in moto, giusto?
      Quel che voglio dire è che secondo me c’è il modo per far convivere tutto a sto mondo…basta volerlo e fare qualcosa per volerlo…tutto qui.

    • #127678
      spezialist
      Partecipante

      carissimi non voglio nella maniera piu’ assoluta entrare in polemiche ma solo esprimere il mio pensiero senza ideologie di comodo o di moda. Secondo il mio parere posso condividere solo il primo punto esposto da Dancer, i restanti li ritengo teorici, impraticabili e fuori dalla realta’ e, in alcuni punti, fuori dal comune buon senso. Mi spiegate come puo’ un enduro percorrere mulattiere o persino sentieri percorsi normalmente da escursionisti singoli o compagnie o famiglie? Ovviamente ogni endurista e’ certamente rispettoso ed in grado di mantenere sempre una velocita’  “sicura” pari alla velocita’ del pedone??????? Per la mia esperienza ritengo che anche anche i “rampichini” siano pericolosi sui sentieri per quanto si possa intendere per un sentiero: scosceso, spesso in mezzo alla vegetazione,con ostacoli vari ,con scarsa visibilita’ in relazione alla distanza da chi va solo a spasso (a piedi). Potrei essere favorevole  a riservare zone di campagna o montagna per enduristi ma penso che, per ora, le leggi nazionali e provinciali esistenti disciplinino in modo sostanzialmente corretto le pratiche dell’escursionismo di chi va a piedi, di chi va a passeggio e di coloro (bici e moto  bykers) che non possono percorrere sentieri e/o mulattiere. Per quanto riguarda i proprietari dei fondi e i cacciatori sia gli uni che gli altri ritengo giusto che possano pretendere il rispetto dei propri diritti e di quanto stabilito da leggi e regolamenti vigenti. Ciao ragazzi e buon fine stagione.

    • #127679
      JOR
      Partecipante

      Restando in tema, il decalogo che hai presentato è in linea con il pensiero di molte associazioni fuoristradistiche ecc. , anche se sappiamo benissimo che in realtà non è possibile mantener fede ad alcuni punti descritti, come fermarsi se incontri un escursionista , dipende dove lo incontri, potresti non ripartire agevolmente ( a parte che su certi terreni tipici dell’escursionismo con la E maiuscola, non si dovrebbe incontrare altro che non persone a piedi) togliere gas in certi punti può voler dire tornare indietro e in malo modo ecc.

      Uscendo dal tema proposto e pensare cosa proporre per non sentirsi criminali quando si abbandona l’asfalto, credo sia passaggio obbligato affrontare il concetto che oggi siamo in troppi per qualunque tipo di attività. Gita al mare o ai monti , funghi , sci , escursionismo, mtb, surf ecc, ovunque c’è il troppo pieno.
      Sentieri e mule, non sono caratteristiche naturali delle montagne, e proprio per mezzo di questi solchi più o meno profondi che l’acqua a volte rovina a valle accelerando il processo di disgregazione dei versanti.
      La cosa più sensata per me è quella di contribuire al mantenimento delle vecchie strade a fondo naturale  che figurano nella viabilità normale e pretendere di poter transitare al pari degli altri utenti e vigilare verso i tentativi di interdizione settoriale verso alcuni   mezzi a motore .
      Sui sentieri, quelli per intenderci con i sassi ogni tanto verniciati, personalmente non credo sia giusto passare con moto, mtb, e anche cavalli che fanno a volte più danni dei motori.
      Contemporaneamente operare per ottenere zone dove è possibile (in modo controllato) sfogare la passione , ma la vedo dura, in quanto ho constatato di persona che non puoi fare quello che ti  pare neanche se il bosco è tuo.
      Saluti
       
      Zivas ( i cacciatori ….. Thumbs Up)
    • #127682
      zivas
      Partecipante

      Caro Giorgio, con sapienti e pacate parole hai espresso esattamente il mio pensiero; condivido quindi al 100% il tuo intervento e approfitto per ribadire che, nei termini in cui tu hai espresso la cosa, non sono assolutamente contrario all’enduro; sarebbe bello pensare che accadesse quanto tu dici, ma la vedo dura.

      Clap

      Dancer, in anni di escursionismo non ho mai visto gente dotata di zaino e scarponi da montagna lasciare nemmeno una buccia di mela sui monti; quelle cose le fanno gli escursionisti della domenica che se ne vanno senza zaino e con le scarpe da ginnastica, e poi lasciano in giro immondizia perchè non sanno come riportarla a valle.

      Credimi, chi ama la natura non lo fa per interesse o per settarismo, ma semplicemente perchè ama osservare senza disturbare, passare senza lasciare traccia, camminare in silenzio per sperare di vedere qualche animale; in questo nostro mondo fin troppo corrotto non è difficile immaginare come certe cose, come l’enduro sui sentieri possano rovinare profondamente certi equilibri; non bisogna sempre pensare che si vogliono vietare le cose per partito preso o per una stupida impuntatura; chi fa enduro e non si è mai sognato di andare a piedi in un bosco silenzioso, prima o poi dovrebbe farlo, per rendersi conto quanto siano lontani i due mondi.

    • #127683
      bibendum
      Membro

      Quote:
      Dancer ….
      La frase “la mia libertà inizia dove finisce la tua” è sacrosanta e vera…ma di chi è “quella” libertà? tua che ci vai in bici o sua che ci va a piedi? però sicuramente non mia che ci vado in moto, giusto?

      Se vivo in un condominio in pieno centro sono libero di sentire musica tutta la notte a volume altissimo????? In moto nei boschi sei libero di andarci … se sei sicuro di non incontrare altre xsone … altrimenti ci vai lo stesso ma hai già leso la liberta di quello che ci è andato per starsene in pace e nella natura …. se sai a priori e neanche tu lo neghi, che andando in moto nei boschi disturbi sai già dovè il confine della tua e della mia libertà ma te ne freghi e lo superi

    • #127684
      Scal
      Partecipante
      Quote:
      bibendum

      Quote:
      Dancer ….
      La frase “la mia libertà inizia dove finisce la tua” è sacrosanta e vera…ma di chi è “quella” libertà? tua che ci vai in bici o sua che ci va a piedi? però sicuramente non mia che ci vado in moto, giusto?

      Se vivo in un condominio in pieno centro sono libero di sentire musica tutta la notte a volume altissimo????? In moto nei boschi sei libero di andarci … se sei sicuro di non incontrare altre xsone … altrimenti ci vai lo stesso ma hai già leso la liberta di quello che ci è andato per starsene in pace e nella natura …. se sai a priori e neanche tu lo neghi, che andando in moto nei boschi disturbi sai già dovè il confine della tua e della mia libertà ma te ne freghi e lo superi

      Cavolacci Dancer ma come ti è venuto in mente? Prendi questa cavolo di moto da enduro e vai a rompere le balle a tutti questi cavolo di passeggiatori dei boschi invece di mettere tred che comportano prese di posizioni così discordanti! Tongue
       
      Scivio un’ultima cosa poi,non mi lascerò più tentare da questa discussione che è un cane che si morde la coda. on parlo delle cavalcate, perchè non mi interessano e rapprewsentano un estremo troppo identificabile.
      Ci sono posti dove il passagio di una moto è da considerare assurdo, e siamo tutti d’accordo. Mi vengono in memte le dolomiti a luglio, ma si può applicare una larga estenzione di classificazione geografica e temporale. Però esistono una moltitudine di posti dove gli incontri sono occasionali e non parlo per sentito dire! Vietare il passaggio di mezzi a motore omologati in quei posto è assurdo. Sono uscito una decina di vlte nelle marche ed ho incontrato forse una persona, che mi ha anche salutato. Quello che va a fare le passeggiate vive 3 ore di silenzio e non è certamante il rumore che dura 2 o 3 minuti che lo può disturbare, a ameno che non sia psicologicamante labile! Certo se si immagina 200 moto che passano in fila, grazie tante. Dire le cose giuste con un minimo di sofismo non serve a nulla. C’è posto per tutti nei modi e con i dovuti distinguo. Poi andiamo in bicicletta e odiamo gli automobilisti, ma prima che cominciassimo ad andarci quei cavoli di ciclisti che fanno le file di macchine percho”loro” devono pedalare sulle statali! Ci sono già i condomini, gli uffici, e ytutto il resto che richiedono di essere conformi, allarghiamo questo a tutto il mondo: una grande matrix dove un uomo a piedi su 200 ettari di montagna imedisce a tutti di fare quello che vogliono! Saluti besughi: andate in modo e non fate i despoti!

    • #127685
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      scal

      Cavolacci Dancer ma come ti è venuto in mente? Prendi questa cavolo di moto da enduro e vai a rompere le balle a tutti questi cavolo di passeggiatori dei boschi invece di mettere tred che comportano prese di posizioni così discordanti! Tongue
      Scivio un’ultima cosa poi,non mi lascerò più tentare da questa discussione che è un cane che si morde la coda.

      …..

      …..un uomo a piedi su 200 ettari di montagna imedisce a tutti di fare quello che vogliono!

      Son d’accordo che è un cane che si morde la coda e l’ho detto anche sopra che sono posizioni troppo differenti per trovare una linea d’intesa (salvo quella di Jor che mi sembra l’unica); ho detto e ridetto più volte che l’intento non è solo preservare le orecchie dell’escursionista, ma soprattutto l’integrità ambientale di certi luoghi che è bene che non siano penetrati da mezzi a motore, perchè ci sono tane, nidi, predatori e predati che devono giocare la loro partita, flora che deve rimanere dov’è, ecc…

      Sono comunque a sottolineare ancora una volta che ci sono anche dei posti dove non c’è problema a praticare l’enduro, ma decidere dove non è una cosa che può essere demandata agli enduristi, ma ai naturalisti, agli esperti del territorio e istituzionalmente alla forestale e al ministero delle politiche agricole e a quello dell’ambiente.

    • #127686
      Scal
      Partecipante

      Si e lo chiederei anche alla Rosa Russo Jervolino, Mastella, mago merlino, quì quò quà , ma sopratutto a Pecoraro Scanio che mi sembra proprio quello più Ferrato (negli zoccoli). Tongue

       
      Ciao Gabriè, non ti preoccupare tanto presto sarà vietato l’enduro e poi via via, verso un mondo virtuale, perchè magari anche la pipì degli escursionisti verrà giuducata dagli “irredentisti del sorgre del sole nelle valli senza la pipì”, pericolosa e dannosa. Senza le moto da enduro , non ci sarebbero le frane, gli smottamanti, le eruzioni vulcaniche e la coppietta che va a sentire il canto degli uccellini finalmente t@ombere@@e.

    • #127687
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      scal

      Ciao Gabriè, non ti preoccupare tanto presto sarà vietato l’enduro

      Mi augurerei che prima fosse abolita la caccia, che di sicuro fa più danni dell’enduro Wink

    • #127688
      Dancer
      Partecipante
      Quote:
      bibendum
      Se vivo in un condominio in pieno centro sono libero di sentire musica tutta la notte a volume altissimo????? In moto nei boschi sei libero di andarci … se sei sicuro di non incontrare altre xsone … altrimenti ci vai lo stesso ma hai già leso la liberta di quello che ci è andato per starsene in pace e nella natura …. se sai a priori e neanche tu lo neghi, che andando in moto nei boschi disturbi sai già dovè il confine della tua e della mia libertà ma te ne freghi e lo superi
       
      bibe…potevi quotare anche la mia frase sucessiva ovvero Quel che voglio dire è che secondo me c’è il modo per far convivere tutto a sto mondo…basta volerlo e fare qualcosa per volerlo…tutto qui”.
      Facendo l’esempio che hai fatto vedi solo “nero” ed io ritengo che ci sia la possibilità di un “grigio”. Vuoi sentire la musica di notte..bene tieni il volume a 2 anzichè 10. Non siamo entrambi contenti?
      Finchè ci sono enduristi che se ne strasbattono e persone che vedono l’enduro un divieto e basta…è ovvio che non ci si cozza gli uni con gli altri.
       
      L’incontro con persone/contadini/escursionisti in posti in contropendenza o in una salita al 70% o in un giro della morte mi sembra molto improbabile e personalmente in 2 anni non mi è mai capita….ma non la escludo di certo. Io (come macello e gli altri nostri del gruppo di bologna) ci fermiamo se vediamo un contadino o un passante e a volte, non sempre, si scambia due chiacchere…ricordo che mi è capitato mentre scendavamo verso il lago di bilancino di chiedere un bel passaggio e il contadino ci ha spiegato la stradina da prendere.
       
      Quote:
      zivas
      salvo quella di Jor che mi sembra l’unica
      cioè farlo sulle strade dove possono transitare le auto o nei campi dedicati (denominati poi fettucciati o piste)….soluzione che vuol dire stop all’enduro.
       
      Quote:
      zivas
      decidere dove non è una cosa che può essere demandata agli enduristi, ma ai naturalisti, agli esperti del territorio e istituzionalmente alla forestale e al ministero delle politiche agricole e a quello dell’ambiente.
      Se ti rileggi il messaggio iniziale, il nostro obiettivo è proprio quello di cercare un confronto con gli organi competenti e l’unico modo è creare un organismo nostro che si possa confrontare tramite portavoce o simili. Un singolo endurista che va dalla forestale non verrà mai cagato….la rappresentanza di 100/200 persone ha sicuramente un altro peso.
       
       

    • #127689
      JOR
      Partecipante
       
       
      cioè farlo sulle strade dove possono transitare le auto o nei campi dedicati (denominati poi fettucciati o piste)….soluzione che vuol dire stop all’enduro.
       
       
      Parliamo più chiaro:
      PERSONALMENTE non mi piace pensare che una moto possa impegnarsi su un sentiero ( per sentiero intendo una traccia stretta con il fondo più o meno sfatto e con pendenza di un certo rilievo) anche perchè ammesso di esserne capace(e non lo sono) trovo stupido impiegare ore per fare si e no 10 km con massacro di mezzi e di persone, quando sotto a 100 metri magari c’è un bel tratturo agevole.
       
       
      il problema dell’enduro (anticamente detto regolarità) è che così come concepito nella pratica non competitiva, non porta soldi a nessuno; quindi prevale il lato negativo dei fastidi che crea ben evidenziati dal fatto che sei comunque un motociclista ( la qualità umana più osteggiata dalle masse)
       
      Se vai a funghi….. paghi, se vai a sciare …. paghi, a caccia e pesca pure, rimane la questione aperta di cavalieri, bikers in mtb e escursionisti, ma questi sono baciati dal Dio ECO e allora non rilevano….
       
      se invece, c’è un bel posto abbastanza esteso da poter andare su e giù per prati e sassi senza flora particolare, senza fauna particolare  e senza rompicoglioni particolari , pagando una tessera annuale e un ticket di accesso che serve poi anche per finanziare l’inevitabile manutenzione, credo che a questo punto l’enduro potrebbe trovare una iniziale strada di “redenzione” per poi ambire  una volta “educati” enduristi e non …. al terreno un po più libero.
       
       
       
       
    • #127690
      bibendum
      Membro

      Ma Dancer io ti voglio bene ma tu stai vedendo solo la tua parte di interesse …. se vuoi confrontarti con gli altri e gli altri ti dicono non mi piace e non sono d’accordo non è che puoi sempre trovare un accordo per fare quello che ti piace …  e vale per tutto la musica di notte e le escursioni in moto, come dicevo il buon senso mio si scontra col tuo …

    • #127691
      Scal
      Partecipante

      Dancer, il mondo è una sorta di condominio, e nei condominii c’è il sacrosanto dovere diritto di avere un regolamento. Poi nel condominio c’è il pensionato 60enne (l’età non c’entra) Che sta sveglio tutta la notte per sentire se c’è qualcuno che respira più fore, una chiave che gira nella toppa, uno scarico dello sciacquone, costui riempirà la bacheca di lamantele, avvisi, scriverà tonnellate di lettere agli amministratori e cercherà di coinvolgere tutti i condomini per fare un regolamento ancora più restrittivo. Ecco, se tu presenti le tue proposte di autoregolazione agli ambientalisti convinti,è come se andassi dal costui di cui sopra a chiedere se si potrebbe fare un po di rumore, ma non tanto e solo fino alle 2 di notte! Su questa cosa ci sono sensibilià che per una serie di motivi anche comprensibili hanno raggiunto un forte grado di intolleranza e come in ogni ideale che contenga un sacro fuoco è praticamante impossibile arrivare a qualsiasi sorta di compromesso. Il compromesso lo devono cercare organi misti, non certo come dice Gabriele ecologisti, ambientalisti e goelogi: in pratica lo stato padre e governante, ma ascoltando le esigenze di tutti.

      Il buon senso, non dovrebbe mai partire dal presupposto che una cosa va fatta in un modo e basta, anche perchè lo vediamo, che altre intolleranze ed altri integralismi, portano conseguenze spiacevoli: se tu vai a parlare con gli integralismi che non comprendiamo (parlo di quelli che fanno inorridire il modo civile così come noi lo conosciamo) troverai che quelli sono assolutamente convinti di aver ragione loro. Abbi dubbi! Il dubbio signori ci permette di tener conto degli altri! Ora vado a mangiarmi un grosso pesciolone dell’oceano indiano in un ristorante a picco sul mare! Da Durban ciao besughi!

    • #127692
      bibendum
      Membro

      Ecco Tongue … ho fatto la parte del vecchietto di 60 che c’ha un cazzo da fare Wink

      Scal sei un grande hai reso ottimamente l’idea :)

    • #127693
      bibendum
      Membro

      Povero Dancer …. tutti addosso a lui Wink
      E’ ammirabile però il gesto, bravo Dancer almeno ti sei posto il problema Clap Thumbs Up
      Thumbs Up

    • #127695
      Dancer
      Partecipante

      vò a tromb@re va che è meglio….e se mi rompe le balle il vicino per il volume alto….cazzi suoi! LOLLOLLOL

    • #127696
      macellocastello
      Partecipante

      porsi un problema e muoversi al fine di trovare un’accordo è sempre cosa buona e giusta…..

       
      p.s. sono ormai 5/6 anni che pratico il fuoristrada / enduro…… e mi è capitato di incrociare pedoni 2/3 volte….. non c’è molto “traffico” sui sentieri !!!!
       
      TOLLERANZA SEMPRE E CERVELLO ACCESO !!!

    • #127697
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      macellocastello

      p.s. sono ormai 5/6 anni che pratico il fuoristrada / enduro…… e mi è capitato di incrociare pedoni 2/3 volte….. non c’è molto “traffico” sui sentieri !!!!

      Antò…o non leggi cosa c’è scritto sopra oppure non mi sono spiegato…non si tratta di rispettare i viandanti che di tanto in tanto passano di lì, ma l’equilibrio della vita dei boschi, che è già pesantemente devastato da cacciatori, pesticidi, disboscamenti e inquinamento ambientale.

      Certo, si può anche dire che in nome del nostro divertimento ce ne freghiamo di tutto questo, ma vai sicuro che prima o poi ci verrà presentato il conto di quello che stiamo facendo oggi (e non parlo ovviamente solo dell’enduro, che è la componente forse meno presente tra tutte quelle che ho elencato).

    • #127698
      JOR
      Partecipante
      Quote:
      macellocastello

       

      p.s. sono ormai 5/6 anni che pratico il fuoristrada / enduro…… e mi è capitato di incrociare pedoni 2/3 volte….. non c’è molto “traffico” sui sentieri

      mi piace la polemica costruttiva !!!
       
       
       

    • #127699
      bibendum
      Membro

      Vabbhè se non altro il forum si è animato un po …. giusto da quei 3 o 4 … senno sai che palle leggere  solo dei 100 laghi a cui non ero neanche presente???? Wink

    • #127700
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      bibendum

      Vabbhè se non altro il forum si è animato un po …. giusto da quei 3 o 4 … senno sai che palle leggere  solo dei 100 laghi a cui non ero neanche presente???? Wink

      LOL

      Sono sempre stato un sostenitore del fatto che la discussione, qualunque discussione, venga condotta senza toni offensivi, è un momento di crescita per tutti, al di là di chi abbia ragione e chi torto: spesso non è così importante stabilirlo, dal momento che sostanzialmente ognuno rimane della propria idea, ma magari qualche pulce nell’orecchio può passare da un interlocutore all’altro e viceversa Wink

    • #127701
      Scal
      Partecipante

      Io sono pieno di pulci! Però oggi torno a casa: cioè comincio a tornare a casa, e ci arroiverò domani tardo pomeriggio! Poi dopo tanto tempo accenderò la kappetta e andrò a deturpare quanti più scoscesie sassosi sentieri di montagna possibile! :-) solo che temo che saranno loro a deturpare me! :-) ragazzi che belli che siete tutti quanti, ambinetalisti e enduristi, fedeli e fedrigrafi, credenti ed atei. Ahhhhh questi net se non ci fossero! :-)

    • #127702
      zivas
      Partecipante

      Si vede che sei contento di tornare a casa!! Big smile

    • #127704
      bibendum
      Membro

      Viaggiare è bello … ma tornare a casa è ancora più bello!

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