- Questo topic ha 30 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 11 mesi fa da
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Nel report sulla Sardegna scritto sul mio blog (riconducibile quindi a me, che ovviamente, me ne assumo tutte le responsabilità) c’era una parte nella quale non osannavo la cena del porceddu dicendo che le porzioni erano fredde, i piatti con porzioni esigue e il porceddu non era il massimo.
Qualche giorno fa avevo ricevuto la mail del proprietario del ristorante Banjio (quello del pesce) che si complimentava con me per il gruppo e per la pubblicità positiva che gli abbiamo fatto.
Ieri sera mi ha scritto il ristoratore del hotel miramare, nella mail scrive che la mia recensione negativa è fuori luogo e che se avevamo qualcosa da dirgli dovevamo avere il coraggio di dirglielo in faccia, scrivendo che non capiamo niente di cibo e di sapori tipici.
Rimanendo convinto che ancora siamo in un paese libero dove ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione (in questo caso io sul mio blog assumendomi le responsabilità) sono tentato dal rispondergli, che dite???
Quelli che erano in sardegna e volessero la mail che mi ha inviato mi facessero un fischio.
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Io lascerei anche il nome dell’albergo…secondo me il giudizio dei clienti deve essere conosciuto, sia in bene che in male…così, come abbiamo parlato benissimo del pranzo di pesce (ma tu non c’eri), abbiamo diritto di dire che la cena era davvero indegna!!!
La stessa cosa mi è capitata con un conce di moto, che dopo che un c@@@@ne aveva riferito dei commenti che avevo scritto su un forum, mi ha scritto una e-mail, a cui poi ha fatto seguito una mia, dove l’ho lisciato per bene invitandolo a rispondere di nuovo, ma non si è fatto più sentire!
Questo atteggiamento dove il cliente deve stare zitto, anche dopo aver pagato profumatamente una cena che non si poteva nemmeno chiamare così, mi irrita davvero…di solito conviene lasciar perdere, ma siccome io sono puntiglioso, digli che il porceddu sardo lo si può mangiare come si deve al ristorante Lu Fraili ad Aglientu, e che se dice che noi non capiamo nulla di cibo e di sapori si sbaglia di grosso!!!
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Scrivigli che che tra i presenti alla cena, sotto copertura, c’era anche il mitico “Von 3 Forchette Zivas”… si rimangerà subito il fatto che non capite niente di cibo e di sapori tipici…
Per quanto mi riguarda, se siete tutti d’accordo sul fatto che la cena non era all’altezza, e quindi non è solo un parere isolato, (e il commento di Zivas mi pare chiarissimo) hai fatto bene a scriverlo e puoi lasciarlo così… e il ristoratore passi + tempo in cucina e meno su internet a leggere blog…
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A parte il fatto che “hotel miramare”, da che mondo è mondo, può solo essere sulla riviera romagnola (numerosissimi film all’italiana con Gigi&Andrea, Serena Grandi, ecc… hanno avuto i protagonisti che soggiornavano in alberghi-ristoranti con questo nome)
, se fossi in te scriverei nuovamente al tizio, riportanto anche i commenti negativi degli altri ragazzi -
se avevamo qualcosa da dire dovevamo farlo lì per lì e direttamente a lui.
siamo stati zitti e abbiamo sbagliato.
ora, il commento sul cibo ci sta pure ma il tizio può benissimo fare una querela (o una cosa del genere).
sul fare nome e parlare male diun locale, officina, ecc … se n’è parlato molto anche sul forum di QDE e non si può fare, o meglio, si può, ma lòa controparte ti può portare in giudizio.
non chiedetemi il perchè e il per come perchè non lo so, ma è un problema frequente sull’altro forum.
dovevamo dirglielo quella sera
:blea:
cmq non era male … era solo una pappa riscaldata
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Marco, si può portare in giudizio chiunque per qualunque cosa, ma questo non significa che poi gli venga data la ragione…a parte il fatto che i costi per aprire una pratica giudiziaria scoraggiano quasi sempre chi si vuole attaccare per cagate simili; in ogni caso il contraddittorio con il ristoratore in questo caso non ha senso: se si fosse detto che era troppo caro oppure che ce lo ha servito freddo (omettendo di dire che siamo arrivati in ritardo), allora lui avrebbe avuto qualcosa da poter dire, mentre se a me le pietanze hanno fatto cahare lui non può nè querelarmi per questo, nè intervenire per dirmi che a me doveva piacere per forza…è un mio giudizio (in questo caso un giudizio di tutti) e rimane tale.
Daniele, secondo me sei stato pure troppo buono a dire che la pietanza non era il massimo…secondo me era indegna!!! :@
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Quote:Bierhoff – se avevamo qualcosa da dire dovevamo farlo lì per lì e direttamente a lui.
siamo stati zitti e abbiamo sbagliato.
ora, il commento sul cibo ci sta pure ma il tizio può benissimo fare una querela (o una cosa del genere).
sul fare nome e parlare male diun locale, officina, ecc … se n’è parlato molto anche sul forum di QDE e non si può fare, o meglio, si può, ma lòa controparte ti può portare in giudizio.
non chiedetemi il perchè e il per come perchè non lo so, ma è un problema frequente sull’altro forum.
dovevamo dirglielo quella sera
cmq non era male … era solo una pappa riscaldata
concordo con Marco…
Se vogliamo litigare basta insistere,ma non so quanto ne valga la pena.
Effettivamente siamo dalla parte de giusto,perchè la cena non era veramente degna,soprattutto del prezzo che poi ci hanno fatto pagare,ma essendo stati zitti al momento,secondo me bisogna lasciarli perdere e terere di cnto x la prossima volta….
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Quote:zivas – …è un mio giudizio (in questo caso un giudizio di tutti) e rimane tale.
appunto perchè è un tuo giudizio, in teoria, non puoi dire che quel posto fa cacare perchè chi legge non andrà mai a mangiare lì e di conseguenza stai facendo un danno al ristorante.
ripeto … se c’era qualcosa da dire andava fatto subito e di persona e no adesso.
abbiamo mangiato e pagato e non abbiamo detto niente.
lo scrivo su un blog pubblico, il ristoratore ha letto (ma come c’è finito lì sopra?) e per correttezza mi sembra giusto togliere il nome dell’albergo.
voi fate come volete, io nome e cognome non lo farei in ogni caso :ok:
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La sua mail e la mia di risposta:
S******* M*****
Buonasera sig Bellini Sono il ristoratore che vi ha ospitato presso l’Hotel M******** ,in occasione del vostro raid in Sardegna dei primi di Maggio . Le scrivo per farle presente che , una valutazione TOTALMENTE NEGATIVA ,come quella da lei espressa nei confronti della cena sarda tenutasi presso la nostra struttura è COMPLETAMENTE FUORI LUOGO .Non conosco le sue capacità di critico gastronomico, ma da come scrive , devo desumere che lei non ha avuto mai modo di assaggiare prodotti genuini quali quelli che vi sono stati serviti ;Porchetto, Capretto ,Agnello , pasta fresca , salumi formaggi e dessert presenti in quella cena erano assolutamente freschi, tipici e genuini ( il menzionato “poceddu ” era composto anche di carne da latte ovina e caprina proveniente ,da allevamenti bradi !!) . Tali prodotti che lei di sicuro non ha riconosciuto come genuini forse non rientrano nella sua cultura alimentare …… Grazie al suo nick name , mi spiego ora l’alto tono di voce da lei tenuto durante tutta la serata, forse indispensabile nel suo lavoro ma per niente piacevole in una sala da ristorante. Con un minimo di ” Faccia “avreste potuto al momento della cena o del conto farmi presenti le vostre eventuali rimostranze , riguardanti a suo dire , la temperatura , la quantità , la qualità dei cibi proposti , senza ricorrere alla gogna mediatica che lei in qualità di urlatore ben conosce e applica .La rimando alle recensioni non esattamente concordi alla sua , che di noi hanno dato guide del settore quali Michelin gambero rosso etc .Spero voglia pubblicare la mia lettera nel suo blog Saluto distintamente S******** M*******
La mia risposta (non ancora inviata):
Sig. M*****,
certo di essere ancora in un paese libero nel quale ognuno è libero di
esprimere le sue idee, capisco la sua lettera anche se non condivido il
modo.
Il fatto che io non sia un gastronomo non fa certo di me un “urlatore che
non capisce niente di educazione, buona cucina e sapori tipici”.
Organizziamo spesso cene e viaggi con i nostri motoclub, io stesso movimento
moltissime persone in strutture di tutta Italia, assicurandomi (anche se
come direbbe lei “senza averne le qualità”) che l’ospitalità, il cibo e le
camere siano gradite ai miei compagni di viaggio.
Capirà quindi che lo spirito goliardico che ci contraddistingue non è
mancanza di rispetto o di educazione (ne tantomeno le “manie di
protagonismo” di un urlatore davanti al suo pubblico) sono solo momenti di
gioia scanditi da qualche brindisi o da alcuni discorsi ad alta voce.
Le lamentele scritte, che, le assicuro, non sono da “gogna mediatica” (ho
ben altri mezzi che un blog per muovermi in ambito comunicazione)
rispecchiavano soltanto il parere di tutti i commensali presenti quella
sera. (tutti ignoranti di sapori “genuini” e tutti senza cultura
alimentare?)
Stare qui a parlare di piatti freddi, quantità esigue e confusione (da me
“urlatore”) creata, non servirebbe ne a me ne a lei.
Come detto in apertura, resto dell’idea che siamo in un paese libero e non
certo per questa sua mail cancellero’ le righe che la riguardano, lo faccio
semplicemente perchè mi rendo conto che siamo ad inizio di stagione e le
critiche negative possono certamente fare male.
L’incidente (se così lo vogliamo definire) per quanto ci riguarda è chiuso.
Augurandole una ottima stagione turistica, senza gente “fuori luogo” come
noi, che certamente sceglierà altri ristoranti e hotel, la saluto caramente.
Daniele Bellini
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Concordo sulla risposta che stai mandando e sulla necessità di non proseguire la cosa…
I cibi erano di sicuro genuini, ma la cottura dei medesimi, nei tempi e nei modi, è il 70% della qualità di quanto arriva nel piatto, e in quel caso, fermo restando la probabile ottima qualità della materia prima, la rimanente percentuale era davvero poco azzeccata!!
Inoltre, sebbene la e-mail che ti ha inviato è ovviamente privata, quindi non diffamatoria, di sicuro è offensiva nei tuoi e nei nostri confronti, e critica atteggiamenti del tutto naturali nel contesto della cena (sala praticamente vuota, livello del rumore da noi prodotto ben distante dall’essere insopportabile).
Se vuoi puoi mettere anche che a Zivas il Gambero Rosso gli fa nà ZEGA!!
Beh…non aggiungo altro, tanto è superfluo.
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W la libertà di espressione!! Però imparate a pensarci sempre 2 volte prima di prendere determinate nette posizioni è sempre spiacevole. Ognono è libero di dire quello che vuole ma se ne assume le responsabilità. Se il cibo era oggettivamente buono e soggettivamente schifoso solo per te uno potrebbe anche querelare per diffamazione.
Nel caso potevi omettere il nome del ristorante ma magari il luogo… O scrivere “a me personalmente ha fatto schifo” o qualsiasi altra forma che lasci intendere senza accusare direttamente. Risultato identico ma polemiche zero.
CMQ se vieni alla stella alpina ti faccio io da cuoco e vedrai che rimpiangerai pure il freddo porceddù
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Leggo solo ora la cagnara che sta succedendo per un “PORCO FREDDO”…Sono concorde con Bier che è meglio evitare nomi è luoghi riconoscibili quando si parla di attività commerciali, in quanto il nostro è un giudizio soggettivo e privo di tecnicismo grastronomico che occorrerebbe per denigrare così apertamente un locale. Ciò non toglie che a parte il “porco freddo” il resto del pranzo è stato buono ed il pesce del giorno prima (che Decibel non ha provato) era ottimo. Mi sento responsabile per non aver subito contestato il piatto di carne il giorno stesso o la mattina dopo ma lo spirito del viaggio era diverso dal giudicare la gastronomia del luogo e quindi ho preferito sopprassedere e godermi tutto il resto.
La mail della signora è eccessivamente pesante ma va capita per il ritorno negativo d’immagine che ha avuto…per la prossima volta PANINAZZI CON LA MORTADELLA e non ci si sbaglia
:D:D:D -
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Se un modesto parere può essere accettato, rispondi alla lettera che è doveroso per te e per educazione nei confronti del ristoratore e togli il nominativo dal blog mantenendo comunque la zona in cui vi siete trovati male visto anche il tono polemico con cui ti hanno risposto.
Se chi ti ha scritto ha un minimo di esperienza legale dubito che ti farà causa, è una partita lunga e dispendiossa nella quale gli unici vincitori certi sono gli avvocati.
Non pensarci più, archivia l’esperienza e pensiamo alla mia bella regione che vi aspetta a braccia aperte!
Ragazzi non vedo l’ora!!!
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Quote:kiccosprint – Se un modesto parere può essere accettato, rispondi alla lettera che è doveroso per te e per educazione nei confronti del ristoratore e togli il nominativo dal blog mantenendo comunque la zona in cui vi siete trovati male visto anche il tono polemico con cui ti hanno risposto.
Grande Kikko,
risposto ieri sera con quello che avevo scritto.
P.S. ho evitato di parlar male di lui ma ho accentuato il quanto ci siamo trovati bene da un’altra parte
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Decibel se sei un personaggio conosciuto e le persone ti seguono, leggono quello che scrivi, ti ascoltano, faresti meglio ad evitare nomi, località, fatti che possano ricondurre ad un soggetto ben identificabile; soprattutto quando si parla di questioni così “leggere” come una cena poco gradita durante una vacanza con amici; rischieresti di ritrovarti con qualche querela di troppo e visto che la “macchina della giustizia” qualche problemino ce l’ha forse è meglio evitare..soprattutto ripeto per episodi così poco significativi (ben altra cosa è per situazioni più importanti, ma sempre a tuo rischio e pericolo..è lo scotto da pagare per la notorietà); pensa se il tizio del ristorante avesse un fratello avvocato: lui avrebbe zero spese e poche rogne, tu spese e perdite di tempo a non finire..ciau Vip Decibel
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