BMWisti…

Da fermo non saprei, non ho perso tempo a spostarla a mano, ma guidandola anche nel traffico a bassissima velocita’ non è affatto pesante. Anzi, nelle rotonde lente e’ piu’ il TRansalp che da’ la sensazione di cadere dentro la curva. In compenso la Stelvio la senti ben piantata per terra, questo si’. E a 5000 giri, quando il bello del motore deve ancora arrivare, il tachimetro senza 140/145. E a 6000 giri sei a 170, ma il bello e’ che i 170 con la Stelvio sembrano i 110/120 con il Transalp! Se hai occasione, provala. Ma non un quarto d’ora, noleggiala per un giorno. Una gran moto!

Beh, in attesa che la Guzzi produca l’annunciata versione adventure, il paragone deve essere fatto con la GS “normale”. E lì secondo me e secondo molti di quelli che conoscono entrambe sarà una bella battaglia. Come motore sembra che la GS sia meglio solo per l’erogazione di potenza in basso, compensata pero’ da un minore allungo. Per la ciclistica non mi sbilancio perche’ non sono un tecnico, e poi c’è chi si trova meglio con il telelever paralever e chi no: cmq la Stelvio ha un ottimo telaio, una stabilita’ da riferimento e ottima componentistica. E visto che è un’azienda italiana, spero che l’affidabilità e l’assistenza saranno buone.

Cmq la GS adventure è certamente una gran moto, ma quanto a capacità di carico, la V-Strom con le valigie anche davanti non la batte nessuno E’ vero che i 18 litri di serbatoio della Stelvio sono pochi, ma chi è che si spara 500 km di fila senza neanche un caffè o una pausa bagno, se proprio non è costretto? L’ESA in effetti è una bella preziosita’ tecnologica, vorra’ dire che i guzzisti risparmieranno qualche eurozzo e si limiteranno a girare il pomello del mono… (e anche lì, non è che uno cambia assetto ogni due per tre, soprattutto per l’anteriore).

Ma sopratutto, ben venga la concorrenza, noi abbiamo soltanto da guadagnarci! Ciao, lampeggi e buoni km (e complimenti per il bestione, bellissimo anche il colore rossonero )!