FrontPage Forums Motociclisti NetRaiders L’HO PROVATA!!

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    • #48979
      Scal
      Partecipante

      Ebbene si l’ho provata, solo una ventina di minuti, ma l’ho provata!

      Mi era arrivata la solita E-mail di Moto.it con le varie pubblicità e promozioni, ma li, su quella c’era scritto: Porte aperte all Triumph! Allora ho telefonato, per la prenotazione e la voce dall’altra parte mi ha risposto: Ok domani sabato alle 10,30!

      E questa mattina alle 10,20 ero li! Pronto via! Tongue

       

      Ovviamente parlo della Tiger 800 (ruota da 19): pappappero, pappappero!

    • #128912
      zivas
      Partecipante

      Si, lo so che c’è porte aperte Triumph, ma ci interessanto le tue impressioni! Smile

    • #128915
      Scal
      Partecipante

      Ora porto a spasso il cane, visto che c’è il sole, poi appena torno racconto! Comunque se potete andate a provarla! :-)

    • #128916
      Scal
      Partecipante

      Cominciamo dall’inizio.

      Questa mattina parto da casa alle 9,30, destinazione Concessionario Triumph Verona. Fuori sarano max 4 gradi, ma c’è sole e la temperatura salirà certamente. Le punta delle dita come sempre lasciano immaginare che fa freddo, ma tutto il resto perfetto! LA strommina gira che è una meraviglia, a 140/150 (di ContaKm) è una goduria, poi c’è la solita macchina davanti che va a 5 km all’ora meno di te; apro e mi ritrovo in un attimo a 170: rallento, ma la principessa ranocchia, mi ha ricordato che il termine di paragone non è proprio da sottovalutare. Meglio: sarò giudice più severo.
      Arrivo e la moto è su una pedana all’esterno, 5 minuti per lasciare i dati e salgo sulla Tiger 800. E’ la versione stradale con la ruota da 19,  non ha ne paramani, ne accessori di alcun tipo.
       
      Salgo sulla moto e la osservo, il serbatoio fa una gobba ed l cannotto di sterzo sembra molto più basso rispetto alla strommina, quasi da stradale, poi la piega del manubrio rimette a posto le proporsioni. Tocco bene con tutte e due le parti vicino alla punta della pianta del piede, la sella dovrebbe essere nella posizione bmedia o alta, in quanto è solo un paio di cm più bassa di quella del passeggero. Accendo: il rumore, più che un rombo sembra un fischio che diventa acuto dando gas, posso dire “diverso”, non spiacevole, ma per me strano.
       
      La moto è nuova di pacca e misi dice: attento ha ancora sul a cera nelle gomme, e sei il primo che la guida.
       
      Purtroppo la prova è breve e devo restare più o meno nei vialoni esterni esterni di Verona, comunque sciaccio la leva e parto. Ora veniamo ai pregi ed ai difetti, dico prima i difetti che purtroppo sono tutti facilmente eliminabili:
       
      Posizione di guida: per me il manubrio è un po troppo lontano e mi devo inclinare con il busto un po troppo, ma so che i riser sono goà di serie regolabili per avvicinarlo.
      Le leve sono state montate stranamente troppo verso l’altro, basterebbe una brucola o giù di li ,m a non poso certo mettermi a trafficare li.
       
      La cosa che mi piace di meno è il contaKm digitale, io odio quei numerini che cambiano, sia sulle macchine che sulle moto, preferisco l’ago che gira, perchè basta guardare di sfuggita, invece con i numeri bisogna leggere ed è tutta un’altre cosa.
       
      Forse a causa della cera la ruota dietro blocca facilmente, ma anche la strommina all’inizio lo faceva.
       
      Ora la prova, fatta a velocità bassa max 100/120 e per lunghi tratti dentro il traffico di verona, anche nelle viuzze.
       
      Parto e mi sembra di avere una moto molto più piccola della stommina, una biclicletta leggera e docilissima, apro di gas , ma il motore non è esaltante, mi manca la botta del mio bicilindrico, però non ha quell’andamanto strano della strommina che dato il colpo, si siede un po, per riprendere sopra i 5-6.000, la Tiger sembra un motore elettrico, progredisce sempre alla stessa maniera, per poi urlare sopra i 7.000. Nulla di esaltante una onesta progressione, che non ho potuto apprezzare veramente in altpo per cercare di mantenere la patente di guida.
       
      Sospensioni sostenute (come piacciona  a me), freno anteriore che morde molto (la leva era da regolare più vicina per me) e la forcella non affonda, il posteriore blocca facile e ci si deve abituare. Il pregio maggiore di questa moto è la facilità e la sensazione di leggerezza, sia divincolandosi nel traffico che nelle inversioni, sembra di guidare una supermotard monocilindrica. Se si gioca con la frizione ai semafori si spegne facilmente-
       
      Guida in piedi improponibile ( e questo conferma la mia impressione che il cannotto sia
    • #128918
      Niki
      Partecipante

      Piace tanto anche a me :-D

    • #128920
      Mago di ozz
      Partecipante

      bravo Scal.. l’avevo detto che meritava attenzione quella moto presentata al salone di Milano..
      chissa che non diventi la mia prossima moto…
      cmq per adesso Varadero for ever..

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