- Questo topic ha 43 risposte, 17 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 6 mesi fa da
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Lo vendo xchè non esiste più il motivo x cui lo comprai.
I viaggi che volevo fare col Principe non potrò più farli x motivi di salute … purtroppo.
Miriam non ha vinto xchè sa quanto dolore mi crea ciò.
Miriam non viene più coi netraiders xchè la velocità è troppo alta e xchè ci sono stupidi che rischiano la propria e l’altrui incolumità con sorpassi ben oltre il lecito. -
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Posted By macellocastello on 22 Sep 2015 22:49 PM
Miriam non viene più coi netraiders xchè la velocità è troppo alta e xchè ci sono stupidi che rischiano la propria e l’altrui incolumità con sorpassi ben oltre il lecito.
Touche’…
Mi dispiace molto che te la sei presa.
Ti assicuro comunque che quello che tu hai ritenuto un sorpasso ben oltre il lecito, dal mio punto di vista si è svolto in assoluta sicurezza. :thumbup: -
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Bè fratellinoil pensiero di vendereil Duca Rosso l’ho avuto e l’ho tuttora anch’io
soprattutto dopo la scomparsa di Gigi compagno indimenticabile di mille piccoli
e grandi viaggi,lì qualcosa si è rotto dentro di me,per la difficoltà di vivere la moto come vorrei:
i giretti bolognesi sono ormai un ricordo,la possibilità di grandi viaggi sempre più complicata,
il lavoro nei weekend,qualche acciacco di gioventù,ma non credo sia questo il problema( nemmeno per te)
Per motivi diversi si vivono momenti di depressione,di malinconia,di bilanci, ma forse non bisogna,in quei
momenti decidere per scarsa obiettività.
Detto ciò,spero di …..fare la cosa giusta….ed anche tu.
Scusate il momento serio LAMPS
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Scritto da macellocastello il 23 set 2015 16.31
Claudio ……lascia stare….quel sorpasso come il guidare attaccato al culo è estremamente pericoloso……e non lo penso solo io .
La penso allo stesso modo.
E’ un po’ di tempo che secondo me si esagera, e soprattutto non si tratta più della tiratella che a tutti noi piace, ma di giornate intere passate a smanettare.
Però penso che la decisione presa da te, Antonio, nasconda anche dell’altro, come lascia intendere saggiamente il tuo fratellone.
Non posso dirti di ripensarci perchè ogni decisione sofferta è certamente stata anche meditata a lungo, ma come hanno detto altri, ci si può incontrare in moto anche con cilindrate inferiori.
L’importante è rimanere vivi fuori, ma anche dentro.
Speriamo di ritrovarci presto tutti insieme per un bel giro, con meno testa bassa sull’asfalto e con più chiacchiere.
Non è un bel momento per tutti, e per una serie di motivi che più o meno ognuno di noi conosce. Non facciamoci abbattere.
Ti abbraccio.
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Quanti discorsi… Alla fine ognuno può pensarla come vuole ma resta il fatto che la moto è la miglior medicina. Certo, va vissuta nel senso giusto. MA devo dire che ad ogni incontro Net le pile si ricaricano alla grande. Quest’anno ho fatto pochi km. Ma tutti di qualità. Il friuli questo mese, un weekend in slovenia, un bel giro in austria e l’incontro in umbria… Me li sono gustati tutti e devo dire che seppur fatti con giusto ritmo visti i km mai ho avuto sensazione di qualifiche. Ma spesso sono nelle retrovie e forse non mi sono accorto.
Ci sono mille motivi per vendere una moto, ma altrettanti per non farlo. Soprattutto due cose che si possono fare per evitare che i compagni di viaggio vivano con ansia e malessere quello che dovrebbe essere un momento speciale. Mollare il gas e rispettare le sensazioni degli altri. Se si è in compagnia sono due cose importanti da ricordare. Non siamo più dei conoscenti e la guida oltre l’allegro può essere vissuta con angoscia da chi segue (o precede), è vero.
Ma a parte questo resta il fatto che i momenti di tranquillo viaggiare assieme sono impagabili ed insostituibili. Viaggiamo principalmente per fare turismo e rilassarci dal disastro della vita lavorativa. O almeno questo è lo spirito con cui solitamente organizziamo. Rispettarlo è importante. Ma rispetto è anche voler comunicare a qualcuno, quando esagera, il proprio disagio.Non sò se macello venderà il K. Probabilmente no perchè ha poco senso ed è difficile venderlo con buonsenso. Il principe ha dato. Il principe può dare ancora molto anche senza attraversare deserti. Il principe darà sicuramente più di qualsiasi altra sostituta usata tranquillamente per turismo. Il principe può essere sostituito solo per un insano desiderio di AT, null’altro. Le moto di scelgono e tengono col cuore non con la testa. E poi di forcelle Lavardet ce ne sono molte in giro strada facendo. Non voglio giudicare, e non posso giudicare, ma son certo che la ragione avrà la meglio.
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In molti non hanno capito…..vendo il Principe xchè è il simbolo di viaggi “sogno avventura” che , a causa di problemi fisici seri non potrò MAI PIÙ INTRAPRENDERE.
Non mi preoccupa la velocità, se ne ho ne do se no passeggio. Ho solamente detto che Miriam come altre zavorre non gradisce certi ritmi.e x questo , se ci pensate bene , di ragazze se ne vedono sempre meno.
Al di là dei miei problemi ritengo sorpassi come quello del Cocco assolutamente pericolosi.Non rimarrò a piedi statene certi
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Scritto da macellocastello il 30 set 2015 22.00
Al di là dei miei problemi ritengo sorpassi come quello del Cocco assolutamente pericolosi.
Ti avevo già scritto che dal mio punto di vista così non è stato, avevo ampio margine di sicurezza, ma libero di pensarla come meglio credi…
Rimane la grande amarezza di leggere queste critiche su di un forum e non dette in faccia malgrado ci fossimo visti sia al bar sotto casa di Bruno che a cena a Sauris.
Da te, che ti considero più di un amico, non me lo sarei aspettato.
E qui chiudo, non ci saranno più miei interventi sull’argomento, avevo volutamente evitato di replicare precedentemente per non fomentare ulteriormente la polemica, ma visto che l’argomento è tornato in ballo, non ho potuto astenermi.
Per me la questione è chiusa.
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Mi dispiace per il tentativo di vendere la moto.. non si smette di sognare.. anche la mia Sally non fa più i viaggi di un tempo, però è ormai dentro dime e ci rimarrà. Sono completamente d’accordo con Miriam per quanto riguarda la sicurezza e la velocità, prima era diverso… anche se ultimamente non ho frequentato tantissimo. Però quoto Theo su tutta la linea. Grande Presidente, grandi parole.
Macello spero di riincontrarti presto “on the road”…
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Per quanto riguarda la velocità non si è costretti ad andare veloci.
Oggi abbiamo come minimo due navigatori…tra telefono e GPS. Basta darsi i punti di ritrovo.
…e se il giro impone andature veloci per il tratto lungo basta fare tagli in autonomia e ritrovarsi la sera con le gambe sotto il tavolo a chiaccherare.
Non neghiamolo…stiamo invecchiando…
…anch’io apprezzo sempre di più l’andatura “turistica” dove mi godo il paesaggio e i suoi profumi…all’ultimo 100 laghi non hanno fatto altro che aspettarmi…
I problemi, chi più chi meno, li abbiamo tutti ma sapere che in garage c’è un mezzo che ti può far tornare il sorriso non ha prezzo…anche per andare dietro casa a prendere un caffè…anche se rimane lì a prender polvere.
Cmq Theo non ha ancora messo un pulsantino per le foto…
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Io non sto invecchiando
L’ho sempre pensata così.
Mi piace fare la tiratella ed ho un passo piuttosto sciolto, ma la velocità eccessiva per tratti lunghi alla fine mi richiede troppa attenzione e invece di divertirmi mi stressa.
Quello che è cambiato negli anni è la cilindrata e la potenza delle moto sotto i culi dei Net; quando eravamo tutti su Transalp non è che si vedevano poi tutte queste differenze, anche se Sachs e altri alla fine erano sempre davanti (e io poco dietro
)Con i mezzi di adesso la capacità di esagerare è aumentata, quindi serve secondo me una presa di coscienza un po’ di tutti.
Poi, per il fatto di invecchiare, faccio presente che nelle ultime uscite insieme, nei gruppi di testa c’erano anche Scal, Biros e il Mago, oltre al solito Coccodrillo smanettone
Dimostrazione del fatto che l’età c’entra poco.
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Se non mi chiami col nome giusto non ti rispondo neanche più. Cmq io tiro meno adesso che prima col Vara. La vecchiaia mi ha colto. Però non ho problemi a tenere un passo “turistico senza attardarsi” (cit.Biros) per tutta la giornata. Così come non faccio fatica a stare nel gruppo. Tante volte la “logistica” mi mette davanti (ho organizzato io il giro) e magari non riesco a capire bene il passo del centro del gruppo.
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Scritto da macellocastello il 22 set 2015 19.16
a causa di vari problemi ho deciso di vendere il Kappone …
Lo vendo xchè non esiste più il motivo x cui lo comprai.
I viaggi che volevo fare col Principe non potrò più farli x motivi di salute … purtroppo.
Messa così si è tentati di capire che rinunci alla moto…
Il tempo passa e la cognizione diventa tardiva…
Dopo “ho deciso di vendere il Kappone” era meglio aggiungere “per cambio moto”.
…ma guarda quante storie per la nuova AT…
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Mi spiace che tu voglia vendere il Principe. Non tanto per la moto ma per tutto quello che ci sta intorno.
Vai tranquillo che qualsiasi moto avrai o non avrai sarai sempre un pilastro dei Net.
Per quanto mi riguarda penso che spesso non c’è bisogno di andare lontano per trovare l’avventura e vivere momenti indimenticabili. Con i Net ho vissuto avventure anche dietro l’angolo.
Condivido il tuo sfogo e apprezzo le parole di Theo.
Dai su con il morale e gas a menetta !!!! … beh nel rispetto di tutti
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Mi spiace che tu voglia vendere il Principe. Non tanto per la moto ma per tutto quello che ci sta intorno.
Vai tranquillo che qualsiasi moto avrai o non avrai sarai sempre un pilastro dei Net.
Per quanto mi riguarda penso che spesso non c’è bisogno di andare lontano per trovare l’avventura e vivere momenti indimenticabili. Con i Net ho vissuto avventure anche dietro l’angolo.
Condivido il tuo sfogo e apprezzo le parole di Theo.
Dai su con il morale e gas a menetta !!!! … beh nel rispetto di tutti
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